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Kill Bill Vol 1

Una donna sanguinante, stesa a terra, che supplica un uomo con la pistola di lasciarla vivere perchè ha in grembo sua figlia, dentro una chiesa, l'uomo non l'ascolta e spara un colpo, poi la scritta la vendetta è un piatto che va servito freddo, e la canzone di Nancy Sinatra bang bang a fare da sigla iniziale al film più celabrato di Tarantino del nuovo millennio, la sposa è la sempre bravissima Uma Thurman di cui  non sappiamo il nome - chiara citazione cinematografica a lo straniero senza nome di Clint Eastwood - che intende vendicarsi per la morte del suo mancato marito e la perdita della bambina che aspettava della squadra di assassine vipere mortali di cui faceva parte, lei che di nome in codice aveva Black Mamba era la ragazza di Bill, il capo delle vipere ha ordinato il massacro della cappella dove si facevano le prove del matrimonio.
Tarantino ritorna dopo Jackie Brown e dirige un film scritto a quattro mani con Uma Thurman che è stato un regalo all'attrice fatto dopo le riprese di Pulp Fiction.
Violento, sanguinoso, citazionista, più di qualsiasi film diretto da Tarantino, con Kill Bill, Tarantino mostra tutta la sua ammirazione per il cinema di serie giapponese, e in particolare l'amore per l'attore Bruce Lee, di cui disse che se fosse stato vivo Lee avrebbe interpretato Kill Bill, ma c'è anche un chiaro riferimento a La Sposa in Nero di Truffaut, film di cui Kill Bill chiaramente si è ispirato, anche se Tarantino stesso ha detto di ammirare più Godard che Truffaut; comunquesia Kill Bill è un film originale, un piccolo cult movie diretto in modo adrenalinico e interpretato magnificamente da un cast impeccabile tra cui spiccano la già citata Uma Thurman e il compianto David Carradine - che ho scoperto grazie a Kill Bill - che con Kill Bill è tornato al successo dopo anni appannati.
DA COLLEZIONARE.

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