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Il Cavaliere oscuro - Il ritorno

Se c'è qualcosa che Nolan ha saputo fare è stato rinverdire i fasti di Batman, che dalla fine degli anni ottanta con i primi due capitoli diretti da Tim Burton - che hanno anticipato di un decennio la moda dei film tratti da fumetti -  e gli altri da Joel Schoomacker che hanno segnato la decadenza del personaggio di Batman, con film al di sotto di come il pubblico li aspettava.
Christopber Nolan ha invece diretto la sua trilogia negli anni in cui è esplosa la moda dei film tratti dai fumetti, ma invece di andare sul sicuro e scegliere un personaggio Marvel, ha invece optato con uno dei più classici dei supereroi insieme a superman: Ha scelto Batman.
Non sto a fare i paragoni con le precedenti pellicole, perchè sarebbero sprecati, parliamo di questo terzo capitolo della trilogia, che prossimamente troverete anche gli altri capitoli di Nolan. Dunque nel capitolo precedente abbiamo lasciato Batman che abbandonava Gotham city e si ritirava a vita privata, dopo la morte della ragazza che amava per mano di Jocker e la definitivamente caduta verso il lato oscuro di Harvey Dent, suo amico e rivale in amore. Ma adesso c'è una nuova minaccia e di Batman si sente parlare più come una leggenda che un eroe, questa minaccia si chiama Baine, che vuole fare esplodere la città di Gotham come fare a richiamare Batman? Ci pensa un giovane ragazzo che ha una grande forza interiore e vuole salvare le persone. Ma Baine non è la sola minaccia di Gotham, c'è anche Catwoman che vuole graffiare sulla città, lasciando il suo segno riconoscibile...
Un film ricco di colpi di scena questo terzo capitolo è stata una sorpresa anche per me, che precedentemente avevo storto il naso con il personaggio di Jocker interpretato da Heath Ledger.
Il capitolo finale è spettacolare, coinvolgente e  presenta una regia superba con un attenzione particolare a non strafare, come avviene con tutti i blockbuster; ma al contrario cerca di centrare il suo bersaglio sui conflitti interiori dei suoi protagonisti, tutti bravissimi.
Il ritorno di Batman, che ormai è quasi dimenticato dalla popolazione di Gotham, viene salutato con una nuova speranza, nonostante gli errori passati e i fallimenti.
C'è da sbrogliare la complicata matassa legata a Baine, e a una persona vicinissima a lui che si rivelerà un traditore, ma come sempre non rivelo nulla, dovete guardarvi il film per saperlo.
Nel batman cinematografico ormai Christopher Nolan ha lasciato il suo segno, e, specialmente con questo terzo capitolo ha accentuato una drammaticità che si addice al supereroe per un gran finale che resterà nella memoria degli appassionati di Batman e di film di fumetti in generale.
DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.


Commenti

  1. Per una che non ha mai amato i Batman di Nolan, come me, quest'ultimo capitolo equivale a un capolavoro del genere.
    Nonostante qualche stranezza nella sceneggiatura, l'ho adorato dall'inizio alla fine.

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    Risposte
    1. Beh diciamo che siamo in due, io ho adorato i due batman di tim burton, perchè in un certo senso ci sono cresciuta :) ma questo è di gran lunga migliore della trilogia di Nolan, anche se per me i migliori restano i primi due diretti da tim burton :)

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  2. Io preferisco la versione Nolan, nulla togliendo all'ottimo Bats di Burton.

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