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Burn after Reading - A prova di spia

Comincia anche la rassegna dedicata ai fratelli Coen, il primo film per questa rassegna monografica è Burn after reading.
Che è una commedia alla Coen lo si capisce sin dalle prime scene, in cui vi sono situazioni al limite del grottesco, talmente sopra le righe da risultare accattivanti.
Da autentici maestri della commedia, si divertono pure a mescolare i generi, giocandci pure, succede in quasi tutti i loro film, con Burn after Reading c'è innanzitutto un cast di attori con le palle; per la prima volta c'è il superdivo Brad Pitt tra i protagonisti, e non è solo il primo di new entry attoriali nel cinema dei Coen.
In questo film recitano per la prima volta con i fratelli di Minneapolis anche Tilda Swinton attrice che apprezzo molto, e John Malckovich.
Film che chiude la trilogia dell'idiota cominciata con Fratello dove sei e proseguita con Prima ti sposo e poi ti rovino, la storia, che  presenta personaggi schizzati e imbecilli paternati, racconta di un gruppo che gestisce una palestra che trova un dischetto con  documenti pericolosi, che appartengono a un dipendente della cia che è stato licenziato.
Sua moglie lo tradisce con il suo amico, ma nel frattempo i gestori della palestra ci vogliono guadagnare su, si troveranno immischiati in un gioco più grande di loro finendo per rimanere incastrati a causa della loro idiozia.
Ma forse non è tutto come sembra.
Un film girato molto bene, che rivede i fratelli alle prese con una pellicola piena di citazioni e di invenzioni divertenti dall'inizio alla fine.
Bravissimo Brad Pitt nel suo ruolo di bellone scimunito risulta naturale e per nulla costruito, brava anche Francis McDormand il suo personaggio mi è piaciuto molto perchè nonostante risulti una persona assolutamente normale, cerca di guadagnarci per potersi pagare un intervento di chirurgia plastica credendo che si tratta di documenti segreti...
E' un film fresco, con un umorismo pungente che non lascia mai le caratterizzazioni dei personaggi, che sono ben costruiti con le loro personalità al quanto sopra le righe.
Il cast di attori si muove abbastanza bene, calibrato da una regia appassionata e ispirata, i due fratelli sanno bene cosa vogliono raccontare, e lo dimostrano ad ogni inquadratura.
E' un film che non stanca mai, diverte facendo suo un universo pittoresco di situazioni grottesche e comiche ispirate sia al cinema classico che a quello contemporaneo, e questo frullare di idee rende il film originale senza mai perdere un briciolo di follia, che caratterizza le storie dei Coen.
DA NON PERDERE.


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