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Gummo

Un film disturbante, un opera di non facile digestione l'esordio alla regia di Harmony Korine, che racconta di una gioventù abbandonata a se stessa in una località dove c'è appena stato l'uragano Gummo.
Desolazione, povertà, disperazione, sono questi gli aggettivi che mi vengono in mente quando penso a questo film, e Korine non ha mezze misure per descriverlo, e non si fa neanche limiti.
Ma tutto questo non è una critica, anzi semmai è un complimento, per avuto il coraggio di parlare di un gruppo di ragazzini abbandonati, senza meta, o futuro che vivono alla giornata, facendo quello che vogliono senza capire se sia giusto o sbagliato, e davanti al film ci sono gli spettatori che rimangono sbigottiti di tale sincerità nel descrivere uno scenario apocalittico che rasenta l'orrore del degrado umano.

La fine del mondo secondo Harmony Korine con il crollo dei valori umani e il degrado sono i temi centrali del film, non c'è scampo, non c'è uscita, non c'è un happy end, bisogna avere molto coraggio di raccontare una storia simile a un pugno allo stomaco, di cui non è facile dimenticare ma che può provocare disgusto.
Ed è proprio qua che vuole parare Harmony Korine, non vuole una storia di redenzione, vuole una storia nuda e cruda, che sputa ai buoni sentimenti e ti sbatte la verità in faccia, perchè la vita infondo è proprio così, può far star male, ma dubito che lo dimenticherete.
Un piccolo capolavoro del cinema indipendente USA, lontanissimo da hollywood, sembra un film di Pasolini per la struttura in cui è costruito, per questo colpisce fino in fondo, ma è un capolavoro, c'è poco da fare, consigliatissimo se amate il cinema indipendente e impegnativo e che non avete pregiudizi su niente.
Voto: 8


Commenti

  1. non lo so, dopo quello scempio di Spring Breakers sono un poco restio a vedere altri film di questo qui, anche se ammetto che il trailer e qualche spezzone che ho visionato da youtube mi hanno incuriosito

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    Risposte
    1. a me spring breakers è piaciuto, e anche molto, però certo questo film è molto meglio sinceramente parlando :)

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  2. Per me Gummo è un film straordinario, non solo fuori dall'ordinario come lo si suole presentare... il tuo trittico ("Desolazione", "povertà", "disperazione") ben si addice al film. Ma la sua grandezza è che a tutto questo ci si può aggiungere anche tanta dolcezza, tanto romanticismo. E' un film spietato, crudo, sporco, ma che sa essere anche molto dolce... con quella sua atmosfera estremamente malinconica che si respira sin dall'inizio
    Meraviglioso il personaggio del ragazzo con le orecchie da coniglio e bellissima la scena del bagno in piscina, sotto le note di "Crying" di Roy Orbison!

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