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Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo: il mare dei mostri

Ok, questa volta Percy Jackson se la deve vedere con un antica profezia, e dovrà fare di tutto affinchè salvi i suoi amici da una terribile minaccia, che rischia di distruggere il campo mezzosangue, nel frattempo, deve fare i conti con Luke che vuole risvegliare Crono, che secoli prima aveva minacciato di distruggere l'olimpo, e Zeus con gli altri dei, lo hanno spedito all'inferno....riusciranno i nostri eroi a sconfiggere Luke e a evitare la minaccia di Crono salvando il campo mezzosangue?

Seconda puntata della saga di Percy Jackson, che senza dubbio per il pubblico dei giovanissimi è stata molto attesa, io l'ho vista per curiosità soprattutto perchè avevo apprezzato il primo episodio, che non era affatto male.
Questo secondo capitolo segue per tensione e coinvolgimento lo stesso modus operandi, con una differenza, che il film giocattolo sebbene sia ben costruito, è fin troppo un giocattolone, anche se intrattiene molto bene.
Divertente e incalzante quanto basta, ha però la pecca di costruire una trama poco sviluppata - effettivamente c'è troppa carne al fuoco - succedono fin troppe cose, bisogna saper dosare il tutto, il regista non ci riesce, effettivamente forse perchè è troppo preso nella costruzione di effetti speciali, che rallentano e appesantiscono la visione del film.
Che cosa aspettarsi da un film giocattolo? Bisogna prenderli così come sono, non ci sono altre vie, o giustificazioni è intrattenimento puro e semplice, che una volta finito di vedere si passa ad altro, comunque sia ormai queste saghe a puntate mi danno l'impressione di costruire piccoli sceneggiati cinematografici che hanno tolto la magia dei piccoli film, sapete, quelli stile anni '80, come I Goonies tanto per fare un esempio, ma i tempi purtroppo sono cambiati, e questa moda delle saghe tradotte per il grande schermo continua, imperterrita nonostante siano passati 13 anni dal suo inizio - ricordate Harry Potter? - questo mi fa pensare che il cinema ormai è business, non più solo film capaci di restare impressi nella memoria.
Ovviamente Thor Freudenthal non è certo Spielberg o Lucas, quelli sono casi a parte, autori che si sono creati da soli un tipo di cinema, che poi hanno stracopiato tutti non con gli stessi risultati, perchè le copie non sono mai come gli originali.
Allora che dire di questo film? Non è male, ma sinceramente parlando non è che sia rimasto impresso a lungo, per quanto mi riguarda consiglio di rispolverare i film degli autori sopracitati, e magari rivedere meglio I Goonies, se proprio vogliono qualcosa che rimanga impresso.
Questo film non aggiunge molto, è solo il secondo capitolo di una saga, che sinceramente parlando non è che sia mancata parecchio, da vedere come film d'evasione tanto per passare tempo, anche se poi una volta terminato lo si dimentica.
Voto: 5 e 1/2




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