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Riguarda & Recensisci - Alice in Wonderland

                                                         Riguarda & Recensisci

So che mi costa molto fare la recensione di questo film.
Per chi come me, è cresciuto con il cinema di Tim Burton, è triste che si sia ridotto ad essere non il genio cinematografico di tanti film entrati ormai da anni nel mio olimpo, film come Beetlejuice, Edward Mani di Forbice, e tanti altri;  devo dire che fortunatamente Tim Burton anche se è caduto in scivoloni dimenticabili, non è ancora sul viale del tramonto.
Fermo sta che la sua versione di Alice in Wonderland, è di fatto, il suo peggior film, è inutile negarlo.
E' un film pacchiano, girato persino controvoglia, e senza nessuna ispirazione.
Si capisce benissimo che è un film girato su commissione.
Non è un film burtoniano nel senso più stretto del termine, non capisco come possa aver accettato di girarlo, quando non c'è niente delle sue tematiche, niente della sua poetica che ha reso grandissimo, e non grande il suo cinema.
Dico così perché la prima volta che l'ho visto  mi sono rifiutata di recensirlo, ero troppo arrabbiata con lui, e ne sarebbe uscita una recensione incazzosa, che di certo Tim come regista non si merita.
Così ho approfittato della revisione dei suoi film, per poter fare una recensione più obiettiva e ragionata, e rivedere con occhi diversi, i film che mancavano alla fabbrica, e riscoprirli.
Mi sono accorta che nonostante tutto, i suoi vecchi film sono e restano insuperabili, li adoro tutti, soprattutto quelli prodotti dalla bravissima Denise Di Novi, produttrice in gamba che ha fiutato davvero il suo genio, e lo lasciava libero di trastullarsi in fantasmi sardonici, outsiders malinconici e via di seguito.
Una manna dal cielo per chi ama il cinema fantastico, poetico e gotico come la sottoscritta.
Alice in Wonderland, vorrebbe essere la versione del terzo millennio per il cinema della fiaba di Lewis Carrol, ma sbaglia prendendo alcuni espedienti già utilizzati da Peter Jackson per la sua trilogia de Il Signore degli anelli.
Forse era meglio fermarsi magari due o tre anni, e sfornare uno di quei capolavori che solo lui riesce a fare.
Fortunatamente non è tutto perduto, in quanto negli ultimi anni ha diretto quel piccolo grande capolavoro trasformato in lungometraggio Frankenweenie, che riprende uno dei temi a lui più cari: ovvero il mito di Frankenstein.
Di Alice in Wonderland, rimangono le scenografie di cattivo gusto, Mia Wasikowska, che grazie a questo film diviene un volto noto, Anne Hathaway, nel ruolo della regina bianca, e l'ex compagna Helena Bonham Carter, nel ruolo della regina rossa; Johnny Depp, nel ridicolissimo ruolo del cappellaio matto.
Sinceramente credo che La Fabbrica di Cioccolato in confronto a questo film sia decisamente un capolavoro. E ho detto tutto.
Resto sempre una fan fiduciosa del suo talento, perché credo che nonostante tutto, Tim Burton sia ancora un grande regista.
Alice in Wonderland, è e resta una pellicola sbagliata, che con Tim Burton e la sua poetica non ha nulla da spartire.
Voto: 4




Commenti

  1. In verità non l'ho proprio schifato, però è senza dubbio uno dei suoi peggiori lavori, anche se alla fine la sua ammirazione per lui rimarrà intatta per sempre ;)

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    1. Idem, anche io, sono dell'idea che è stato un momento no che gli ha fatto accettare la regia pacchiana di questo film ^_^

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  2. Nonostante tutto, lo salvo con una sufficienza.
    Sono di parte...

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    1. come si dice de gustibus, cmq Tim ha fatto mooolto di meglio xD

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