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Speciale Walter Hill - Ricercati Ufficialmente Morti

 
Torna Walter Hill con il mio speciale che è tutto un crescendo, si perché il buon Walter non si limita mai a un solo genere e come voi sapete mixa, e come lo fa lui, non lo fa nessuno.
Siamo ormai verso la fine degli anni ottanta, Walter Hill è ormai nella seconda parte della sua carriera, quando ha smesso di avere la libertà creativa, di Strade di Fuoco  ma questo non comporta affatto problematiche con il suo talento, semmai è l'esatto opposto.
Sapete benissimo che quando decido di approfondire un autore, un regista, non mi limito solo alle apparenze, qui stiamo parlando di un autore con i controcaxxi, mica di un novellino qualunque, un regista che con pochi mezzi è riuscito a fare un film d'azione, utilizzando i migliori caratteristi dell'epoca, da Nick Nolte, Rip Torn, Michael Ironside, Powers Booth, Clancy Brown, e William foysthe, tanto per citare i migliori del settore.


La trama racconta di due amici, ora nemici che le scelte della vita li hanno divisi, il primo è un Texas Ranger, il secondo un trafficante di droga, a complicare il tutto si ci mette la zombie unit, una squadra di agenti ufficialmente morti ovviamente falsamente per poter operare in maniera clandestina e ovviamente fuori legge, e uccidere senza conseguenze, perché come fai a imprigionare una persona ufficialmente morta?
La zombie unit, opera solo per soldi, senza lasciare traccia, le cose nella piccola città vanno di male in peggio perché i due ex amici si dividono anche la donna, e ovviamente il controllo del territorio, ci sarà una spettacolare rapina in banca e lo scontro finale a rimettere tutto apposto.
Con questo film Walter Hill, intende omaggiare quello che per lui è un mentore come dice Federico Frusciante, ovvero Sam Pekinpah, regista che stuzzica la mia curiosità.
In effetti se ci pensate bene, Ricercati Ufficialmente Morti, è il film più violento di Hill, tratto da un soggetto di John Milius, che Hill ha stravolto, facendolo alla sua maniera, ecco, io credo che non abbia mai tradito se stesso come autore, e penso che questo film non sia semplicemente un film d'azione, e farli come li sapeva fare lui al giorno d'oggi credo che non incasserebbero.
Questo è un film in cui le azioni, gli attori, e la scena, è ripresa dal vero con la mdp, che non molla mai nè la storia nè i personaggi, e devo dire che con l'action Hill ci sa fare eccome.
Un po' viene la malinconia perché oggi per fare un action devi dirigere un giocattolone che dura un infinità di tempo ma non regge il confronto con questo film, che è puro e duro, con scene al cardiopalma e che difficilmente si dimentica, basti pensare alla guerra scatenata dal trafficante di droga, la scena della rapina è un chiaro omaggio a Pekinpah e al suo mucchio selvaggio.
Walter Hill ci regala un film puro e duro,schietto, con una storia che ti entra dentro e dei personaggi che letteralmente bucano lo schermo.
Ottimo Film senza alcun dubbio.




Commenti

  1. L'omaggio è a "Voglio la testa di Garcia" di Peckinpah per il finale, ma Milius e Hill insieme sono veramente il meglio, questo film per certi versi ha anticipato i Mercenari di Stallone, ne vado pazzo ;-) Cheers

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    Risposte
    1. Si, a me è piaciiuto tantissimo ^_^ Credo che Hill sia stato uno dei registi più talentuosi della new hollywood, era d'obbligo fare una rassegna, perché erano anni che mi incuriosiva, oggi dovrei fare Danko e domani Johnny il bello, quest'ultimo ce l'ho in vhs, ma ho il file in chiavetta per guardarlo xD

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