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Va' e Vedi

Se l'uomo prima di fare la guerra guardasse negli occhi un bambino, il mondo sarebbe un posto migliore.
Un film sconvolgente, sotto ogni punto di vista, un atto d'accusa contro ogni tipo di guerra, che narra il crudele genocidio dei tedeschi ai danni del popolo bielorusso.
Va e Vedi è un film di una potenza spietata che fa rabbrividire.
Protagonista è un ragazzino, un adolescente che si unisce ai partigiani per scacciare i tedeschi, ecco soffermiamoci su questo punto.
Elem Klimov narra questo film e ci fa vedere gli orrori della guerra attraverso gli occhi di un ragazzino, il che rende tutto più straziante, più lacerante; è come se dicesse, ecco, siamo nella seconda guerra mondiale, adesso guardate gli orrori di questa guerra attraverso gli occhi di Florya.
Vi assicuro, l'effetto è devastante, un autentico pugno nello stomaco che ti toglie il fiato dal corpo, tu cerchi le lacrime per avere sollievo, ma queste lacrime non escono mai, non esce un pianto liberatorio, tu assisti alla devastazione della guerra, come se tu stessi accanto a Florya.
E tu guardi il volto di questo ragazzino e vorresti urlarci contro e dire con le parole di sua madre, ma scemo, levati questa divisa e scappa a gambe levate, non è posto per te.
Elem klimov, con il suo ultimo film ci narra una pagina spietata della seconda guerra mondiale, e la devastazione di un dittatore pazzo, che non ha nessun rispetto per la vita umana.
I tedeschi chiudevano in casa la gente e gli davano fuoco, c'è morte più straziante di questa?
E tu guardi il volto terrorizzato di Florya e vorresti abbracciarlo, vorresti consolarlo, anche quando vede una ragazzina brutalmente stuprata, lì mi sono venuti i brividi sulla pelle, ho finalmente tirato un sospiro di sollievo quando finalmente Florya spara a un ritratto di Hitler, per poterlo scacciare nella sua testa e noi vediamo al rallenty tutte le carnevalate di questo scellerato dittatore.
Da grande regista qual'era Elem Klimov, cerca di prepararci a dovere, anche se non è facile.
Sono rimasta colpita dalle urla strazianti di sua madre, per non farlo partire per la guerra, comincia tutto come un gioco tra ragazzi, con Florya e un suo amico che giocano ai soldati, una cosa è un gioco, un altra è toccare con mano la vera guerra.
Tu vedi il terrore in quel faccino, e non puoi fare niente per cambiare le cose, la brutalità della guerra è tutta qui, non c'è salvezza, non c'è redenzione.
Un film di guerra quanto mai attuale oggi come ieri, chissà se Putin ha visto questo film, ma credo di no, altrimenti non avrebbe fatto questa assurda guerra.
Questa era la seconda volta che lo vedevo, quando l'ho visto la prima volta non ho avuto il coraggio nè la forza per recensirlo, e anche adesso, mentre scrivo questa recensione, ho i brividi sulla pelle, e personalmente non so come mi sono venute queste parole, ma mi piacciono.
Si, più che una recensione è uno sfogo lo ammetto, ho voluto mettere nero su bianco tutto quello che il film mi ha trasmesso.
Un capolavoro assoluto, da vedere assolutamente, non ne uscirete indenni, ve lo garantisco.

Ratings ⭐⭐⭐⭐⭐






 

Commenti

  1. Tostissimo ma un vero classico, purtroppo ancora al passo con i (brutti) tempi. Cheers!

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  2. Probabilmente il più grande film di guerra mai girato, l'orrore è reale, gli eventi sono accurati al 100%. Anch'io come te rimasi atterrito dalla visione, ma non riuscì a trattenere le lacrime nella scena del "Lacrimosa" nel finale.

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    1. Ero atterrita dal dolore, e questa recensione è uno sfogo scritta subito dopo la revisone

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