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Cappuccetto rosso sangue

Ecco, io posso capire tutto, la modernizzazione in chiave personale di una storia, il parere personale di un autore etc etc etc...ma il cambio totale di una favola per bambini? Questo non lo capirò mai, che senso ha riscrivere una fiaba che viene divulgata da genitori e figli sin dal principio e che i bambini stessi conoscono a memoria?
Ecco E' questa la domanda che vi porgo a tutti, voi lettori, perchè cambiare cappuccetto rosso? Non era meglio fare un film a parte, evitando simili banalità, ma nel tempo stesso se si vuole strizzare l'occhio a una fiaba lo si può anche fare, in modo da far capire allo spettatore da dove parte l'ispirazione? Certo che si può, vuoi fare un film di licantropi? Fallo pure, nessuno ti dice no se vuoi dare la tua strizzatina, ma non mi rovinare la fiaba, quella no, che centra la storia di cappuccetto rosso con questa storia di licantropi, già è bastato l'indigestione di Twilight che mi ha cambiato una delle figure horror che amo di più, il vampiro, ma a differenza di ciò quella era una storia, seppure pacchiana e superficiale, può piacere o meno allo spettatore, qui ci troviamo di fronte alla completa trasformazione di una fiaba, in qualcosa che non centra nulla con l'originale, è una storia che non si regge in piedi, dal ritmo banale e superficiale, la stessa regista non sa quale strada prendere, forse perchè ha deciso un giorno di fare la storia di cappuccetto rosso, e di riscrivere la storia secondo un plot horror, incentrato sui licantropi, che terrorizzano un villaggio - ma che centra? - e si deve scoprire chi è che ha rotto l'accordo tra gli abitanti del villaggio e i licantropi, la storia va avanti, ma ci troviamo non la storia della fiaba di cappuccetto rosso, lei c'è il lupo anche, ma c'è una storia horror, un amore da salvare, e bla bla bla, insomma un incrocio tra romanticismo e superficialità poco incisivo, che non riesce a catalizzarsi nella memoria, la storia fa acqua da tutte le parti, è banale e si perde in un bicchiere d'acqua, lasciando l'amaro in bocca, non c'è tensione, l'autrice si perde in storielle extra, che non hanno nulla  a che fare neanche con la storia che vorrebbe mettere in piedi, con i personaggi che si cercano, che nonostante tutto non vogliono che i rispettivi genitori li ostacolino, ecco, è questo che mi da fastidio, la banalizzazione superficiale di un capolavoro dell'infanzia, eppure la Hardwick dovrebbe saperlo che avvolte è meglio non fare filmetti per soldi, ma cercare un progetto migliore per elevarsi ed avere se non ottime, almeno buone recensioni, invece si scelgono filmetti solo per fare soldi...lasciandosi cullare dalle onde del box office, ma il cinema non è solo business, è anche arte, quando lo capirai Catherine?
DA EVITARE.


Commenti

  1. Perché? Perché cercano di fare soldi in ogni modo, quando non ci sono più idee si saccheggia il possibile :)

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