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Gocce D'acqua su Pietre Roventi

 
Nuovo appuntamento con la rubrica Riguarda & Recensisci, che come ogni settimana, presenta due film già visti in precedenza ma non ancora recensiti alla fabbrica, questa settimana è il turno dell'adattamento cinematografico dell'opera teatrale di Rainer Werner Fassbinder: Gocce D'acqua su Pietre Roventi, un film che presenta due personaggi molto forti, ma allo stesso tempo fragili.




Due personaggi diversissimi tra loro, eppure abbastanza fragili da non poter vivere senza i dettami borghesi della vita, e soprattutto senza le convenzioni sociali, le paure, che avvolgono il loro orientamento sessuale.
Due uomini, uno molto giovane, quindi libero rispetto all'altro che ha una certa età e perciò legato a quelle convenzioni, che in un certo senso non gli fanno vivere liberamente la vita che vorrebbe, restando incatenato alle sue abitudini, alle sue regole, senza per altro riuscire a liberarsene.
Il ragazzo invece è più idealista, ha avuto una ragazza, ha avuto dei sogni, ma quando conosce l'uomo se ne innamora perdutamente e decide di vivere insieme a lui.
Sin da subito la convivenza si rivela assai complicata, l'uomo non vuole rinunciare a ciò che è, non vuole in un certo senso scendere a compromessi, e questo rischia di rovinare o quanto mai distruggere il rapporto d'amore, ma non se ne rende conto perché non capisce la libertà del giovane, che è nel fiore degli anni, e vive l'amore con più disinvoltura rispetto a lui.
Un film capace ancora oggi di parlare, diretto con grande ispirazione da un  bravissimo François Ozon, che dimostra di amare le opere del regista tedesco Rainer Werner Fassbinder, che oltretutto amo anche io, e sono felice di essere arrivata a recensire questo splendido film.
Quando arrivano le donne le cose si complicano maggiormente, dando al film un aura ancora più drammatica di ciò che si pensava.
Il film l'ho appena rivisto per la rubrica, e come dico sempre io, i rewatching servono sempre, sia perché ti fanno capire maggiormente il film, sia perché una seconda visione te li fa amare di più, dandoti quella sensazione di assimilarli meglio, di capirli anche di più di quando li hai visti la prima volta.
Ed è senza dubbio una cosa molto bella da provare, da sentire, perché nel cinema certe volte, è meglio lasciar riposare, riprendere, per poi amare ancora maggiormente rispetto a prima.
Gocce D'acqua su Pietre Roventi è proprio quel genere di film, vi invito a vederlo se non l'avete fatto o a rivederlo se al contrario avete avuto il piacere di farlo.
Buona Visione



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