La fabbrica dei sogni

 Questa è la storia di un uomo coraggioso, Franz Jagerstratter che non si è piegato davanti a Hitler , e ha tenuto fede alla sua parole fino in fondo, arrivando persino ad essere condannato a morte e impiccato, perché? Perchè doveva giurare fedeltà a quel bastardo di Hitler, di conseguenza si è rifiutato di arruolarsi nel suo esercito. Le conseguenze arrivano dai vicini e abitanti del villaggio dove sua moglie e le sue figlie vengono trattate come appestate, ma lui non cede e manda avanti la sua scelta per le sue convinzioni cattoliche, per via della sua coscienza, e del mondo intorno a lui, dove si accorge che il terzo reich è sbagliato e allora decide di non fare quello che fanno tutti, arruolarsi e giurare fedeltà al dittatore nazista. Anche sua moglie si accorge che il marito ha ragione, e decide di appoggiarlo, nonostante le conseguenze, nonostante lo sprezzo degli abitanti del villaggio, lui è coerente con la sua scelta. Morirà sul patibolo, ma diventerà beato grazie a Papa ...

  C'è chi con le illusioni ci campa una vita intera... C'è chi usa le illusioni per scopi personali... C'è chi usa le illusioni per giocare con le vite altrui... Dobbiamo renderci conto che questo film, pur essendo un remake, è girato maledettamente bene, forse non è perfetto, ma è buono, e questo basta e avanza per guardarlo. Un film dove Cate Blanchett fa la cattiva non si può perdere, affatto. Alla regia abbiamo quel grandissimo regista che risponde al nome di Guillermo del Toro , da me amatissimo, sin dalla prima volta che vidi  Mimic , in cui recita anche il nostro Giancarlo Giannini , ma è con  Il Labirinto del Fauno , che è entrato nella rosa dei miei registi preferiti, e da allora ho sempre cercato di guardarli i suoi film. Non sono tutti presenti alla fabbrica, ma vi assicuro che ben presto arriveranno, e questa è una mia promessa. Nightmare Alley  si allontana dal genere fantastico che di solito dirige, e così Del Toro  firma un Noir , all'inizio ambie...

  Prosegue con mio grande successo, #LaPromessa2022, e già siamo al quarto film visto e recensito, titolo scelto Laurence Anyways , che era l'unico film che non avevo ancora visto di Xavier Dolan , qui vi spiego in parole semplici come è andata la visione.

 Poteva mancare l'ultimo film con Will Smith? Non sia mai, non alla fabbrica, lo so, che a volte non ha scelto film interessanti, ma io a Will Smith  gli ho sempre voluto bene, come è andata con Una famiglia vincente?

  Sinceramente, ma davvero un film così stupido abbia avuto tanto successo? No perché personalmente a me Checco Zalone  non mi ispira per niente, anzi, credo che non sappia nemmeno fare ridere. Allora perché ho visto questo film? Penitenza!! Ecco perché, non essendo riuscita a ultimare #LaPromessa2021 , ho deciso di guardare un film con un attore che non mi dice niente. Ho sempre evitato i film con Checco Zalone , e avevo ragione, spero vivamente di non dover intraprendere un altra penitenza perché voglio guardare film che mi ispirano e mi piacciono. Andiamo al dunque, la storia in se può essere anche carina, ma è una supercazzola da mani nei capelli, come dice l'amica Bollicina  che intelligentemente questi film li evita e fa bene, io invece ho dovuto sottostare a un film che mi sono trascinata da ieri sera, e che personalmente mi ha annoiato. Preferisco mille volte Ace Ventura Missione Africa , che pur essendo una porcata fa ridere, questo film ha come protagonista un p...

  Ci vorrebbero molti più film come questo per far rinascere il cinema Italiano, basterebbe un po' d'impegno in più. Fortunatamente però ci sono registi coraggiosi che sanno osare, mettendo in scena storie difficili ma che ti sanno incollare alla poltrona, come questo film Freaks Out , alla regia la rivelazione del film  Lo Chiamavano Jeeg Robot , che già mi era piaciuto parecchio, potevo perdermi la sua opera numero due? Non sia mai!!

  E finalmente ho visto il primo film diretto da Jane Campion , regista da me amatissima da oltre vent'anni a questa parte.

  Allerta Spoiler - La recensione è infarcita di anticipazioni, si consiglia di non leggerla prima di guardare il film. Secondo appuntamento con la promessa per il 2022, e abbiamo uno dei migliori film del grande Woody Allen , l'ultimo in cui recita la ex compagna Mia Farrow, prima della guerra dei roses, quando lui ha cominciato la relazione con Soon-Yi Previn. E' una storia in cui le strane coincidenze della vita trasformano i rapporti d'amore, che credevamo sicuri e confortevoli. Tutto è concentrato su due coppie di amici, tra cui una si separa prendendo una pausa di riflessione e l'altra che si crede sicura, incrocia lo sguardo di diverse persone, e il loro rapporto cambia. Mentre la prima coppia si ritrova, sporadicamente la seconda cambia direzione e si separa. Un bel film, che narra le impervie vie del cuore e dei sentimenti, che non sempre sono legati a un contratto vincolante. Woody Allen , sottolinea, che l'uomo è un animale sociale, e come tale, non può e...

  Ma che sorpresa, Dopo il pacchiano  House of Gucci , ho voluto dare una chance a The Last Duel , avendo letto recensioni lodevoli a riguardo. Devo dire però che durante la visione non mi sono data nessuna aspettativa, mi aspettavo un filmetto facile facile, senza alcuna pretesa, e fortunatamente mi sono dovuta ricredere. The Last Duel è davvero un buon film.

  Su facebook ho chiesto agli amici del blog la penitenza, ma non l'ha scelta nessuno, così ci penso io, ho scelto un film di Checco Zalone  che non mi è mai interessato, quindi mi sorbirò questo film come penitenza per non aver terminato in tempo la promessa, ma...il problema è se questo film mi piacerà o meno, vediamo. Intanto #LaPromessa2022 è appena cominciata, e promette faville, presto arriverà il secondo film. Restate collegati mi raccomando xD.

 Ah, quanto male fa la religione... In america i culti religiosi sono fonte di business, e sono talmente presi sul serio che molti si improvvisano predicatori, rastrellando sempre una barca di soldi. In Questo caso, i coniugi Tammy Faye e Jim Bakker  hanno costruito un impero frodando migliaia di fedeli che li seguivano e credevano in loro, come? Creando un canale televisivo tutto basato sulla religione, un parco a tema e rastrellando talmente tanti soldi da diventare ricchissimi, fino a che non esplodono vari scandali che di fatto rovinano l'immagine e la reputazione della coppia.

  Il film ruota tutto nella vita di Carlo  il protagonista che comincia il giorno del suo battesimo fino al suo ottantesimo compleanno, la terza edizione de #LaPromessa parte col botto, e con un autore tra i più interessanti da riscoprire.

  Pablo Larrain è da sempre attento a narrare il mondo che ci circonda, comprese le figure storiche che hanno contribuito ad essere delle icone, lo ha fatto con  Jackie  che raccontava un momento particolare della vita dell'ex first lady, ovvero la morte del marito; e lo fa adesso con Spencer , che non racconta completamente la vita della principessa triste, ma un momento particolare, l'ultimo natale che ella passò insieme ai windsor, in cui prese la decisione di divorziare da Carlo, allora suo marito.

 Ma cosa ca**o ho visto? Tranquilli, questa è stata la prima impressione all'inizio del film, che ho visto inizialmente pensando che fosse palloso e noioso, la protagonista è una serial killer, che già all'inizio uccide prima un ragazzo che le dice chiaramente di essersi innamorato e vuole stare con lei, poi inizia un escalation di omicidi, tra cui il più delirante si consuma tra le note di nessuno mi può giudicare  della nostra Caterina Caselli , in cui ci scappa anche qualche risata. Poi il film cambia, diventa più riflessivo, più profondo, se prima ti chiedevi ma la Ducornau , che ha anche vinto la palma d'oro con questo film sottolineo, dove vuole andare a parare, mettendo in scena la storia di una donna che scopando una macchina resta incinta di questa, poi, diventa un film dove lei si finge il figlio scomparso di un uomo, e cambia totalmente, facendo scoprire contenuti piuttosto profondi e inediti per un film horror. Sottolineo che Il personaggio di Alexia, all'in...

 Adattamento dell'omonimo romanzo di Thomas Savage , il primo western diretto da Jane Campion , rivela più di una sorpresa.

  Su Kevin Spacey e i suoi guai giudiziari non parlerò, io ho una mia idea, e l'ho pure espressa in altri post, quindi mi limito a parlare di House of Cards  che è tornato sui piccoli schermi dei miei smartphone quando ero a Giardini Naxos  e lo guardavo sdraiata a letto per far calmare il dolore alla spalla. La seconda stagione ancora più avvincente della prima, si parla anche di violenze sessuali, ai danni di Claire Underwood  uno dei personaggi femminili più mefistofelici mai creati per il piccolo schermo, e ai danni di altre donne. C'è un complotto contro il presidente degli stati uniti, e udite udite, chi ci sarà dietro a questo complotto? Ma è ovvio, Frank Underwood , un uomo tanto ambizioso, quanto scaltro doppiogiochista, non guarda in faccia nessuno pur di raggiungere il potere, ed è capace di eliminare anche la giornalista che lo ha aiutato per raggiungere la posizione di vicepresidente, ma ora Frank ambisce ad altro, e per inciso, alla presidenza degli sta...

 Come vi avevo detto a Giardini Naxos, dove sono stata in convalescenza per il mio incidente dove mi sono rotta la spalla sinistra, non ho trovato in streaming Un amore, Una vita , ma vi ho promesso che l'avrei visto e recensito una volta tornata a casa; detto fatto, anche se in ritardo, ho mantenuto la mia promessa no? Quindi se volete potete mandarmi il titolo di un film che recensirò per penitenza, siete liberi di scegliere qualunque film, eh lo so, chiedo venia, mi cospargo il capo di cenere, e comunque ho fatto di tutto per mantenerla questa promessa sigh! Andiamo al dunque, non poteva chiudersi con un film romantico la seconda edizione de la promessa alla fabbrica, ed è un film che conquista e sorprende. Un film molto americano, dove i protagonisti sono un campione di baseball, e la sua fidanzata del liceo, che si innamorano, si sposano e hanno quattro figli, ben presto però le difficoltà della vita, Gavin che si è ritirato dallo sport, Babs  che invece miete successi p...

  Anche io ho visto il nuovo Scream , volete sapere come è andata? Dunque, vi dico subito che non ero a casa mia, ora fortunatamente sono tornata, questo nuovo capitolo di Scream , mitica saga horror cominciata verso la seconda metà degli anni novanta, di cui non vi nascondo che sono una grande fan, è allo stesso tempo un omaggio e un nuovo inizio, cercherò di non fare spoiler, anche se si tratta di uno dei miei personaggi preferiti a cui sono molto affezionata. Comunque, un ottimo film, girato dai Radio Silence , di cui c'è un cambio di guardia, se nei primi quattro episodi, la protagonista assoluta e final girl era Sidney Prescott , in questo nuovo capitolo, a sorpresa ci sono nientemeno che due sorelle, di cui una è la figlia di Billy Loomis , il primo killer che ha indossato la maschera di Ghostface. Questo film è un requel, in tutto e per tutto, e si ritorna a Woodsboro, dove tutto ebbe inizio, e dove i nostri vecchi amici, Sidney, Linus e Gale  accorreranno in aiuto alle...

  Di solito l'anteprima de #LaPromessa, la faccio sempre a dicembre, purtroppo come ben sapete ho avuto un incidente di percorso, dove mi sono rotta la spalla, e ho dovuto rimandare, bando alle ciance, febbraio è il mese della ripartita, quindi facciamo finta che l'anno comincia oggi e vi presento i film per la promessa di quest'anno. Ma, ma, non ho mica dimenticato l'ultimo film della promessa dell'anno scorso, con annessa penitenza - purtroppo - e la sceglierete voi, domani si organizza, intanto ecco la lista dei trenta film che recensirò per tutto l'arco di quest'anno. La Famiglia di Ettore Scola Mariti e Mogli di Woody Allen Sweetie di Jane Campion Lawrence Anyways di Xavier Dolan La Vita Nascosta di Terence Malick Con gli Occhi Chiusi di Francesca Archibugi In una Notte di Chiaro di Luna di Lina Wertmuller Un Prete da Uccidere di Agnezska Holland Dillinger è Morto  di Marco Ferreri My Name is Tanino di Paolo Virzì Martin Eden di Pietro Marcello Babyteet...