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Pantafa

 

Oggi, doppio appuntamento con *Horror Stories, la rubrica settimanale dedicata tutta al cinema horror, ho deciso che dopo questo film recensirò  Omen - L'origine del Presagio, sia per farvi una sorpresa, sia perché non vedo l'ora di parlarvene, e aspettare due settimane francamente non mi va, lo voglio recensire oggi.




Andiamo al primo film, dal plot narrativo abbastanza interessante, anche se esiste almeno un film sullo stesso argomento, e mi sembra anche di averne parlato, e comunque sono ovviamente film diversi tra loro, non sono ovviamente remake.
Questo italiano comunque non mi ha del tutto convinta, per una serie di motivi che adesso vi spiegherò.
Da amante del genere horror, mi piacciono film che sappiano sorprendere lo spettatore, che lo tengano in apprensione, e ovviamente lo facciano spaventare, altrimenti che genere di horror sono? Da camerette per bambini? Ovviamente no.
Il genere horror è un genere per adulti, a prescindere da come lo si voglia raccontare, e di conseguenza deve parlare a un certo pubblico.
Kasia Smutniak, interpreta una madre che va in un casolare per aiutare sua figlia che non riesce a dormire a causa di uno spirito maligno, che la segue un po' dappertutto sapete, quegli spiriti che ti si mettono sul petto e che la notte non ti fanno dormire.
C'è una vecchina che conosce una strana storia, quella della pantafa, che disturba i bambini finché non li uccide la notte.
All'inizio la bambina parla con sua madre, ma essa non le crede perché pensa che la cosa si stia risolvendo, ma non è affatto così, presto se ne accorgerà e chiederà aiuto proprio alla vecchina che vive vicino a lei, ma non c'è niente da fare.
Il plot psicologico è del genere di horror che mi piace, e quindi ho deciso di vederlo, ma il film resta impantanato senza decollare mai, ed è un vero peccato perché poteva nascere qualcosa di unico e interessante; considerando che da noi l'horror è ormai un genere morto e sepolto da tempo.
Il regista purtroppo è incapace di dare anima e corpo a un film che potrebbe esplodere se volesse farlo, e cerca  delle vie traverse che non funzionano del tutto.
La recitazione degli attori non aiuta affatto, e resta bloccato con una storia incapace di volare con le sue ali, e se potesse farlo, grazie alle mani di un regista capace, lo farebbe eccome.
Il film è interessante, questo non vuol dire che voi non potete vederlo, a me non ha convinto, magari a voi farà certamente un altro effetto, questo è solamente il mio parere, nulla di più.
Buona Visione.




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