Dov'è La Libertà...?

 

Stavo quasi per dimenticarlo, fortuna che mi sono fermata un attimo a pensare e finalmente anche questa settimana, la recensione a un film di Roberto Rossellini per la rassegna è arrivata.

Fortunatamente mi è tornato il ricordo che dovevo assolutamente rispettare la rassegna, ed eccocci qui, stavolta il nostro si cimenta in una commedia dolce amara, con il nostro amato principe De Curtis, che sta per tornare per continuare la rassegna a lui dedicata, una volta a settimana questa volta; quando? Dalla prossima settimana dopo ovviamente gli indimenticabili, il ciclo di film creato da me medesima per farvi conoscere quei film che in un modo o nell'altro hanno fatto la storia del cinema, e quest'anno ce ne saranno talmente tanti da sbalordirvi.

Personalmente mi ha sorpreso vedere Rossellini alle prese con una commedia, infatti su wikipedia, leggo che Rossellini ha avuto i crediti della regia, perché del film se ne disinteressò completamente, lasciandola a Monicelli, Fulci e Fellini, anche se questi smentirono, di fatto la produzione è di De Laurentiis.

Infatti il film risente un po' di pesantezza rispetto alle altre pellicole del principe, più spigliate e divertenti rispetto a questo film, che è stato girato per lanciare la figura di Totò in America, cosa che ovviamente non è mai successa.

Dov'è la libertà è un film che anche io ho trovato meno attraente rispetto agli altri film interpretati dal principe, infatti non mi è piaciuto tanto, potremmo definirla un opera minore rispetto ai film interpretati dal nostro, ed è un peccato perché un talento esplosivo come il suo rinchiuso in un film incapace di esplodere in tutto il suo carisma fa un po' male.

Resta comunque un esperimento interessante, anche se non del tutto riuscito.

Carino ma, fossi in voi opterei per titoli più accattivanti.

Buona Visione.