Erano anni che volevo vedere questo film, anche perché sapere che Danny De Vito è stato capace di dirigere un film per bambini, che andava bene anche agli adulti tratto da un romanzo di Roal Dahl rende ancora più appetibile la cosa.
Potevo certamente perderlo? Assolutamente no.
Così approfittando del fatto che per adesso sono più libera l'ho finalmente visto anche io.
Risultato?
Adesso lo saprete.
Innanzitutto dobbiamo sottolineare il fatto che non si tratta di un opera facilona solo per i più piccoli, lo sapete che dietro la macchina da presa c'è Danny De Vito, e i suoi film se li conoscete bene non sono mai banali, anche le commedie che ti fanno più scompisciare dalle risate, c'è sempre una costruzione logica della trama che fa riflettere lo spettatore, soprattutto nella costruzione psicologica dei personaggi che si rivela sempre realistica e convincente, rendendo la trama parecchio interessante sia per i bambini che per gli adulti.
Ora cerchiamo di capire di cosa parla questo sorprendente quanto intrigante film.
La piccola Matilda è una bambina molto intelligente, un vero portento; molto curiosa di imparare e conoscere, leggere, studiare; e a differenza dei suoi genitori che non hanno nessun interesse al di fuori di guardare la televisione, e avere passatempi superficieli è un vero portento.
La piccola è un vero portento, un piccolo genio, riesce a compiere complicatissimi calcoli matematici, soltanto che c'è un problema.
All'età di sei anni e mezzo ancora i suoi genitori non intendono mandarla a scuola, e lei vuole andarci, così di nascosto va in biblioteca a prendere i libri per leggerli, e imparare da sola quello che vuole imparare.
Un giorno però il suo piccolo segreto viene scoperto da suo padre, che le distrugge i libri.
Fino a quando stanchi delle continue insistenze, riescono a convincersi di iscriverla a scuola, e si presenta un ulteriore problema, la crudelissima preside, che maltratta i bambini e ha dietro di se una storia altrettanto crudele.
Vi basta come storia per un film intelligente come questo?
Io credo di si, assolutamente, e penso che film come questi aiutano a riflettere sulla natura umana, e sugli affetti familiari, fortunatamente in quella scuola, la piccola troverà una insegnante intelligente, che sarà la prima a dimostrarle affetto.
Un film che davvero non si può perdere.
Danny De Vito ha fatto davvero un film prodigioso e intelligente, un opera che a dispetto del titolo italiano, lascia qualcosa di importante negli spettatori.
Buona Visione.
È un gran film, altroché! Anche io l'ho scoperto tardi, e mi ha sorpreso positivamente! :--)
RispondiEliminaDanny De Vito è un grande regista, non c'è altro da dire, poi come si dice, meglio tardi che mai ^_^
EliminaBeh, è un classico questo^^
RispondiEliminaUno dei tanti flop che è diventato più celebrato di tanti successi
Sono proprio questi film a venire rivalutati nel tempo, e diventano mitici proprio grazie a questo motivo ^_^
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