Memento

 

Questa settimana Riguarda & Recensisci arriva prima, e come primo film ho deciso di recensire Memento di Christopher Nolan, che è stato il primo film che ho visto di questo regista.

Si tratta di un opera non lineare nella costruzione della storia, il protagonista soffre di una malattia perdita della memoria breve, e deve ricostruire i fatti legati alla morte della moglie, soltanto che dimentica ogni volta gli eventi.

Come si arriva alla verità?

Gli eventi sono frammentizzati, come se tu avessi un bicchiere rotto e lo dovresti ogni volta ricostruire, e non è affatto facile, perché si arriva a un punto che alcuni fatti li ricordi a modo tuo, ad altri fatti non credi affatto, e ricostruire il puzzle diventa eccessivamente complicato.

A complicare il tutto si ci mette anche il personaggio di Natalie, che sapendo questa sua patologia, inserisce volutamente ricordi falsi nella sua testa, per complicargli maggiormente la ricerca, lei gestisce un bar.

Anche lui, ha dei ricordi falsi nella sua testa, ma legati a una coppia che forse non è mai esistita, non ci sono prove a riguardo, quello è solo il racconto che Lenny, il protagonista fa a noi spettatori, che ci interroghiamo su dove sta la verità di fronte al suo schema di ricordi frammentizzati.

La verità arriverà? Certamente, e in un modo che ovviamente non immagina nessuno.

Secondo film di Christopher Nolan, il cui soggetto è stato scritto insieme al suo fratello minore Johnathan Nolan, successivamente uscito come racconto.

Memento è un rompicapo che incolla alla poltrona, confonde a volte ma nel senso positivo del termine ovviamente e sorprende.

Ha un cast di attori di primo piano, bravissimo Guy Pierce che riesce a tenere in mano l'intera pellicola e non è certamente facile, Carrie Anne Moss e Joe Pantoliano che fanno da contorno a una storia che è capace di catturare per la sua complessità lo spettatore, anche quello meno esigente.

Con un film del genere non è certamente facile essere convincenti, eppure Christopher Nolan ci riesce, grazie a un montaggio serrato, dove la costruzione viene resa ancora più inquietante, insieme ai fatti narrati.

Per chi ancora non conoscesse Nolan e il suo cinema vedere questo film potrebbe essere un occasione per conoscere un piccolo cult, e magari vi piacerebbe pure.

Film da vedere assolutamente.

Buona Visione.