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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

Ciao amici

Che succede? Arwen è sparita? Tranquilli amici sono sempre qui, non recensisco per ora perchè sono occupata nella stesura del mio primo romanzo. Ebbene si, anche io mi sono buttata nella scrittura, una mia vecchia passione sin da quando ero piccola. Ci sto provando e sto tentando a buttarmi per sistemarmi e farmi finalmente una mia vita. Perchè questa scelta? Perchè ho riscoperto una parte di me che avevo messo da parte, un po' sconsolata e impaurita se non pubblicavano quello che scrivevo, mi ero demoralizzata e ho posato la penna. Fortunatamente però quando ho ripreso la penna in mano mi sto accorgendo di essere un fiume in piena e non solo. Ci sono mille possibilità per pubblicare un libro, quindi perchè non tentare? Si ci sto tentando e senza dubbio è qualcosa che mi sta cambiando la vita. Ma allora lasci la fabbrica dei sogni? No, non abbandono il mio blog, lo metto in stand by per un po', il tempo di finire il romanzo e poi ritorno tranquilli, mi serve un po'

Mortdecai

Ok, credo che non ci sia molto da dire su questo film siete daccordo? Quindi questa recensione sarà breve, brevissima. Innanzitutto ormai è chiaro a tutti che Johnny Depp  non è più l'attore spregiudicato e anticonformista di un tempo, è una cosa risaputa che si è venduto al mercato cinematografico, quindi è palese che il suo personaggio in questo film è antipaticissimo, durante la visione avevo voglia di sparargli in testa e tifare per il cattivo che senza dubbio ho trovato più simpatico. Che altro dire, ah c'è anche Gwyneth Paltrow , che come attrice ormai campa con questi filmetti rispetto a ciò che faceva negli anni novanta è decisamente poca cosa. Poi il regista, che cacchio decidi di fare un filmetto così stupido e idiota? No ragazzi non funziona. Film bocciato. Voto: 3

3 Days To Kill

Un agente che cerca di ritirarsi a causa di una malattia, un ultima missione da compiere per recuperare una cura sperimentale per farlo guarire, un rapporto familiare da ricostruire compreso quello con la figlia adolescente da recuperare, in mezzo a tutto questo c'è la sua ultima e pericolosissima missione da compiere. Riuscirà nell'intento di riunire la famiglia nonostante la missione che servirà per curarlo?

Youth la Giovinezza

Un film sulla vecchiaia, diretto da Paolo Sorrentino . Decisamente un opera complessa, se paragonato a  La Grande Bellezza  di cui questo film non è il proseguimento, ma una storia a parte. Protagonisti sono due uomini che raggiunta la vecchiaia potreste pensare vogliono restare giovani, e invece no; loro si rendono conto che il loro tempo è finito, e non possono tornare indietro, così ripensano alla loro giovinezza, da cui il film di Paolo Sorrentino ne  ha carpito il titolo.

Salvate il soldato Ryan

                                                          Riguarda & Recensisci Dopo una ulteriore lunga settimana, ritorno a recensire alla fabbrica, e devo farlo più spesso dato che non è giusto trascurare il blog. Comunque sia si ritorna con la rubrica Riguarda e recensisci  che quest'oggi seleziona uno dei capolavori dello zio Steve... Salvate il soldato Ryan.

Incompresa

Ok, ora qualcuno voglia spiegarmi perchè Asia Argento  ha scelto di girare questo film? Sinceramente parlando ho apprezzato di più il suo secondo lungometraggio, decisamente più toccante e coinvolgente. Questo sembra partire su una falsariga che cerca in tutti i modi di coinvolgere lo spettatore sulla triste vicenda della piccola protagonista, sbagliando binario però. Nulla di eccezionale per carità, la solita storia lacrimevole della bambina sballottata tra padre e madre che non la capiscono e non la considerano...ma a che pro dirigere oggi nel terzo millennio questo film? Siamo ormai cresciuti, abbiamo visto e rivisto pere decisamente più emozionanti, che arrivavano persino dalla Nouvelle Vague . Qui Asia Argento  sbaglia per il motivo che non sa che strada prendere, è indecisa su cosa fare per raccontare questa storia, se coinvolgere lo spettatore, che si trova nei panni della piccola protagonista non per riconoscersi, ma per capire ciò che Asia Argento  vuole raccontare. E

I racconti del Cuscino

ohibò che abbiamo qui? Il mitico Peter Greenaway  che ritorna alla fabbrica con I racconti del cuscino , un film particolare, che è ambientato in giappone. La storia è tratta da un antica leggenda giapponese che narra le gesta di una donna che sin scrive sulla pelle dei suoi amanti. L'eroina di questo film è una ragazza in cerca di vendetta dopo la morte del suo amante. E' anche la storia di una donna che fin da piccola il padre le scriveva gli auguri sul volto, la tradizione continuò finchè non si risposò. Da allora la giovane si fa scrivere racconti sulla pelle, e lo stesso fa lei con i suoi amanti, fino a quando conosce un giovane inglese di cui si innamorerà la cui morte sarà la spirale di vendetta che non cesserà finchè non sono morti tutti quelli che le hanno tolto l'uomo che amava.