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L'esorcista II - L'Eretico

 
Secondo film per *Horror Stories e ultima recensione per oggi, la mia domanda è, poteva non nascere un franchise per L'Esorcista? E infatti è nato, come in tutte le saghe horror anche il demone Pazuzu, continua a infestare i nostri incubi.




Stavolta però il risultato non è dei più esaltanti, perché io penso che se fosse stato lasciato a un solo film, l'opera in se che è un capolavoro del genere, che lo ha reso immortale, fare seguiti, su seguiti; allungando il sugo della storia non può almeno personalmente parlando che far male alla storia di Reagan, che adesso si trova in terapia presso una dottoressa, e ha un prete che vuole occuparsi di lei e soprattutto indaga sulla strana morte del prete che ha preso parte al suo esorcismo.
C'è proprio bisogno di approfondire? A quanto pare si, visto che il primo esorcista ha incassato fior di quattrini, adesso facciamone un altro.
I risultati però al botteghino non furono eclatanti, e il film non ha ricevuto ottime critiche, ma è naturale, i confronti con quel capolavoro sono estremamente incentrati su una storia che ormai è entrata negli annali degli horror, oltre ad aver fatto la storia del cinema.
Richard Burton e Louis Fletcher non aiutano certo ad ampliare la storia, perché se la storia in se, non viene certo ampliata, cercando di capire cosa fosse successo, perché amici miei qui non lo dicono, non si vede niente di niente, si lascia tutto all'immaginazione, soprattutto quando si parla del prete che è morto durante l'esorcismo.
Reagan, non vive più con sua madre, ma con un altra donna che l'ha messa in terapia, e la chiesa non aiuta certo a capire cosa cavolo sia successo.
Quindi ha senso fare un seguito?
Secondo me no, l'opera in se ha parecchi difetti: una sceneggiatura incapace di approfondire gli eventi che hanno portato alla possessione di Reagan, una dottoressa che personalmente non crede in queste possessioni, e un prete che vuole capire ma non riesce a capire.
Tutto rimane sospeso, senza nessun approfondimento, incapace di andare infondo alla storia e di farla capire allo spettatore.
Insomma, un seguito inutile, che poteva benissimo non essere girato, si vede benissimo che John Boorman o non ha visto il primo film, oppure non l'ha capito.
Cercherò di vedere il terzo film, per capirci almeno qualche cosa in più, o per vedere se almeno hanno fatto qualcosa di più consistente.





                                              

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