Da molti considerato il miglior film di M. Night Shyamalan il sesto senso uscì all'alba del terzo millennio, a differenza di molti film del genere sui fantasmi si differenzia in molti punti, punto primo non è un horror, e questa è la cosa più interessante, punto secondo protagonista della storia è un bambino Cole (come in shining, anche se qui si parla di tutt'altra cosa) che possiede il sesto senso del titolo del film, cioè ha la facoltà di vedere i morti, ma il film non comincia così perchè dietro c'è tutta una storia approfondita dalla figura di uno psicologo con il senso di colpa per non aver aiutato un suo paziente (un bravissimo Bruce Willis) che dopo aver festeggiato con la moglie l'ennesimo premio ricevuto per il suo lavoro è vittima di una sparatoria per mano di un sociopatico entrato in casa sua, per chi allora riuscì ad intuire ciò che era successo è stato molto intelligente, comunque Shyamalan allontanandosi dal genere horror rivela una scelta azzeccatissim
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