Sam Raimi torna all'horror dei suoi primi film, e lo fa con Drag Me To Hell, un horror che mescola fantasy, commedia, gore, turculenza, ma non cade mai nella spettacolarizzazione gratuita volta ad impressionare lo spettatore, anzi al contrario lo diverte. Per protagonista sceglie Alison Lohman, già protagonista di Big fish e di il genio della truffa, una ragazza pulita e ingenua che dovrà fare i conti con una terribilie vecchietta che le lancia la maledizione per non averla aiutata a non perdere la casa, Christin per farsi bella con il capo, le nega un ulteriore ipoteca e da quel momento la sua vita cambia ulteriormente, perseguitata da un lamia un demone che le da 3 giorni di tempo per poterlo sconfiggere, se entro quei giorni non avrà buttato la maledizione su un altra persona il demone la trascinerà con lui all'inferno... Il film è una serie di divertenti scene, gore o simil splatter che ricordano i bei horror passati meravigliosi gli effetti speciali, poi il film è ricchis...
15 anni insieme a te, viaggio nel mondo del cinema e della tv a 360 gradi