Luglio alla fabbrica, si chiude con un autentico capolavoro del cinema mondiale. Diretto da quel grandissimo regista che rispondeva al nome di Kenji Mizoguchi , è una storia toccante e bellissima, di una mamma che deve fronteggiare mille difficoltà, perché il marito l'ha lasciata da sola col suo bambino per inseguire i suoi sogni. Mentre lui nei suoi viaggi incontra una donna e comincia una relazione con lei, la moglie deve subire una brutale aggressione e deve lottare affinché i soldati non le rubano il cibo facendo in modo che a lei e suo figlio non manchi il cibo e non muoiono di fame. Un film durissimo e coinvolgente, capace di spaccarti il cuore in due, se riesci a metterti nei panni della protagonista. I Racconti della Luna Pallida di Agosto è un opera di struggente malinconia, un film che non da certamente il classico lieto fine, ma a differenza, c'è una lezione da imparare, e bisogna andare avanti nonostante il dolore. Kenji Mizoguchi lo avevo scoperto anni fa con un
15 anni insieme a te, viaggio nel mondo del cinema e della tv a 360 gradi