Oh oh oh, e che abbiamo qui? L'ultima pellicola del mio amato John Turturro, per chi segue questi lidi, sa che è un attore apprezzatissimo da queste parti, e un regista curioso e intrigante, soprattutto dopo la visione del bellissimo e musicale Romance & Cigarettes che mi ha divertita non poco.
In questa divertente commedia, recita a fianco di Woody Allen, che torna a fare solo l'attore in un film non diretto da lui, dopo la prova di Ho solo fatto a pezzi mia moglie del 2000.
John Turturro che oltre a dirigere il film lo scrive e lo interpreta, veste i panni di Fioravante, un timido fioraio, che si convince a fare il mestiere più antico del mondo, ovvero il gigolò, per signore sole, e si mette in società con l'amico libraio Murray Woody Allen che gli fa da pappone, e insieme si gestiscono gli affari, ma le cose si complicano con l'arrivo di Avigail, vedova di un rabino, che farà battere il cuore a Fioravante, e dovrà scontrarsi con la comunità ebraica e ortodossa, rischiando davvero tanto...alle calcagne c'è Dovi, da sempre innamorato della donna sin da quando erano ragazzini.
Turturro dirige una commedia per adulti brillante e sofisticata, sexy, e frizzante, aiutato dal grande Woody Allen con cui forma un duo di amici che può essere visto come la strana coppia, coaudiuvato da una regia intelligente e sofisticata, e da un cast di attori perfettamente in parte, tra cui spicca anche la brillante Sharon Stone su tutti.
Un film alleniano di tutto rispetto che mischia sapientemente vari ingredienti rendendo il piatto ricco e appetitoso e per certi versi godibile.
In altre parole, un film capace di accontentare tutti, sia il semplice spettatore, che quello più esigente, rispettando i canoni di un certo cinema di qualità, e evitando le semplificazioni del cinema semplicemente d'evazione.
Riesce a divertire, ma anche a riflettere sulle tante vie, per contrastare la grande crisi economica che stiamo vivendo, Murray accetta di aiutare Fioravante per evitare la chiusura della libreria di famiglia, aperta da suo padre, e allo stesso tempo aiuta l'amico a ingranare.
Voto: 7
In questa divertente commedia, recita a fianco di Woody Allen, che torna a fare solo l'attore in un film non diretto da lui, dopo la prova di Ho solo fatto a pezzi mia moglie del 2000.
John Turturro che oltre a dirigere il film lo scrive e lo interpreta, veste i panni di Fioravante, un timido fioraio, che si convince a fare il mestiere più antico del mondo, ovvero il gigolò, per signore sole, e si mette in società con l'amico libraio Murray Woody Allen che gli fa da pappone, e insieme si gestiscono gli affari, ma le cose si complicano con l'arrivo di Avigail, vedova di un rabino, che farà battere il cuore a Fioravante, e dovrà scontrarsi con la comunità ebraica e ortodossa, rischiando davvero tanto...alle calcagne c'è Dovi, da sempre innamorato della donna sin da quando erano ragazzini.
Turturro dirige una commedia per adulti brillante e sofisticata, sexy, e frizzante, aiutato dal grande Woody Allen con cui forma un duo di amici che può essere visto come la strana coppia, coaudiuvato da una regia intelligente e sofisticata, e da un cast di attori perfettamente in parte, tra cui spicca anche la brillante Sharon Stone su tutti.
Un film alleniano di tutto rispetto che mischia sapientemente vari ingredienti rendendo il piatto ricco e appetitoso e per certi versi godibile.
In altre parole, un film capace di accontentare tutti, sia il semplice spettatore, che quello più esigente, rispettando i canoni di un certo cinema di qualità, e evitando le semplificazioni del cinema semplicemente d'evazione.
Riesce a divertire, ma anche a riflettere sulle tante vie, per contrastare la grande crisi economica che stiamo vivendo, Murray accetta di aiutare Fioravante per evitare la chiusura della libreria di famiglia, aperta da suo padre, e allo stesso tempo aiuta l'amico a ingranare.
Voto: 7
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