E siamo alla fine, per quest'anno, promessa mantenuta in tutto e per tutto, non vi potete lamentare, ve l'ho promesso che avrei fatto di tutto per mantenerla, ed eccocci qui. Non poteva che essere il grande Clint Eastwood a chiudere la carrellata di film che ho deciso di proporre per la mia personale rassegna della promessa che ogni anno riempe le pagine di questo blog, e l'anno prossimo arrivano anche le serie tv, una all'anno che vedrò dall'inizio alla fine entro tutto l'arco dell'anno. Andiamo al dunque: Honkytonk Man è un film malinconico, e sebbene è interpretato e diretto da quel mostro sacro di Clint Eastwood che potrebbe sembrare scontroso, ha una nota triste nella sua storia. La storia di Red, cantante country malato di tubercolosi, che non vuole andare in un sanatorio anche se ormai gli resta poco da vivere, che ci crediate o no, mi è entrata nel cuore. A livello di regia credo che non ci siano dubbi ormai almeno da parte mia, che anche questo
15 anni insieme a te, viaggio nel mondo del cinema e della tv a 360 gradi