Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Ribelle - The brave

Ehilà che abbiamo qui? Una nuova eroina? Una principessa ribelle? Un personaggio curioso e intrigante? Ma si dai, anche se le principesse ribelli devono fare i conti con le persone che amano e soprattutto imparare cosa è importante nella vita. Riuscirà la nostra eroina a capire che è fondamentale la figura della madre? Anche con le sue regole rigide, la sua disciplina e il modo di educare la figlia? E riuscirà questa madre a capire la natura diversa di sua figlia, al punto tale di accettarsi per quello che sono? La Disney Pixar offre un film d'animazione imperdibile per tutt gli appassionati del genere, presentando un eroina caparbia ma tenace e allo stesso tempo tosta. Questa eroina è capace anche di entrare nel cuore del pubblico, in cui si identifica facilmente; ma c'è qualcosa che rende il film magico: una fiaba. Nell'epoca del 3D è difficile riuscire a fare centro, questo film mette in risalto  l'aspetto magico, rendendo la tensione drammatica  molto coinvolgen

Comunicazione urgente

Ragazzi scusatemi, in questo periodo lo vedete che non sono molto presente nel blog, a causa problemi familiari, sono incasinatissima, per questo scrivo con il contagocce, cercherò dalla prossima settimana di ripristinare le normali apparizzioni sia delle recensioni, che delle rassegne, è giusto stare sereni e tranquilli nella vita qualsiasi cosa accada, dopotutto, è solo un periodaccio, non vi preoccupate, io comincerò a scrivere regolarmente dalla prox settimana, ma in questa ho migliaia di cose da fare, chissà magari ricominciare a scrivere mi aiuterà anche a distrarmi da tanta paura. Grazie a tutti per l'attenzione.

Mary Shelley's Frankenstein

Nei primi anni novanta andava di  moda la rilettura di classici horror, sapete quelli che uscivano negli anni d'oro di hollywood, come il  Dracula  portato sullo schermo da Francis Ford Coppola  che lo aveva pure diretto. Qui Coppola , produce soltanto, alla regia troviamo un giovanissimo Kenneth Branagh , che in una pausa delle sue interpretazioni Shakesperiane si misura con l'horror. Ed è un horror di peso questo che  ha scelto, nonostante le critiche negative all'uscita, piuttosto incomprensibili diremmo oggi, il film si è guadagnato ben presto il titolo di cult, grazie all'immensa interpretazione di De Niro, che dona alla sua creatura l'umanità e la rabbia che nell'originale di James Whale  mancava. Beh, l'ho detto subito che era un horror di peso no? A confrontarlo col classico di Whale , che si distanziava dall'opera letteraria di Mary Shelley.  Questo film invece non vuole fare una brutta copia del capolavoro che ha segnato la storia del cinema, e

Fantasmi da marte

John Carpenter punta sempre in alto, è un autore ambizioso e talentuoso che col tempo ha dimostrato coi fatti, e non con semplici parole che è capace di toccare anche altri generi, riuscendo sempre ad imprimere la sua impronta personale in qualunque pellicola. Fantasmi da Marte ne è l'esempio lampante. Raccontato in flashback dalla protagonista che è stata testimone dei fatti, ne narra l'avventura terribile che ha avuto una volta sbarcati su marte lei e la sua squadra. Si imbatteranno in una folta di guerrieri minatori che li faranno fuori a uno a uno. Sono ostili e hanno diversi poteri, tra cui quello di possedere come fantasmi i corpi umani e con questo controllare pure le loro mosse. I nostri eroi non hanno possibilità di vincere la battaglia contro questi marziani, e l'unica cosa che possono fare è salvarsi la pelle, ad ogni costo, e per riuscirci ingaggiano anche i prigionieri che sono le uniche persone capaci di tener testa ai marziani, tra di loro c'è la don

Polisse

E' un film difficile, lo dico fin da subito. Guardare Polisse è come ricevere un pugno e uno schiaffo. La regista Maiween Le Besco , comprende le difficili tematiche che il film tratta, e cerca di essere allo stesso tempo efficace e realista. E di realismo ne tratta fin troppo bene questo film, come ho detto prima non è un film facile, ma di sicuro si fa apprezzare per l'assoluta sincerità e semplicità con cui è girato. Un altro tassello che si aggiunge al nuovo cinema francese che è rinato dall'anno scorso? Direi proprio di si. Il film tratta le difficili vite del corpo di polizia squadra protezione dei minori, che ogni giorno si devono imbattere in casi di difficile soluzione le cui vittime sono proprio loro: I bambini. Bambini abusati, sessualmente, picchiati, ragazze scappate di casa, piccoli spaventati, che si vedono strappati dalle braccia della propria madre perchè non li può fare mangiare. Si vedono i poliziotti che devono cercare le soluzioni migliori e le pi

Grosso Guaio a Chinatown

Per molti è un film minore di John Carpenter, eppure, anche se un po' sottotono rispetto ai film precedenti questo film mi ha divertita e non poco. E' il periodo nero di Carpenter, e il fantastico non è un genere per il quale è famoso, di solito è un regista horror, ma si sa le sperimentazioni avvolte sono necessarie; che questo film sia un piccolo oggetto di culto da rivalutare? Forse si, forse no, di sicuro c'è della passione che la si nota dalla prima all'ultima scena, una voglia di stupire il pubblico con qualcosa di originale e intrigante. Protagonista il suo attore feticcio Kurt Russell , che si trova immischiato suo malgrado in un grosso guaio, hanno rapito la ragazza del suo amico cinese che gli deve i soldi, come fare per salvarle la vita? E cosa nasconde il sobborgo di Chinatown di tanto misterioso da rapire una ragazza cinese dagli occhi verdi? Il nostro eroe dovrà affrontare un milione di pericoli, sia per salvarsi la pelle, sia per aiutare il suo amico

Il Concerto

Sono pochi i film che sanno dare forti emozioni, i più esagerano pure trasformandosi in pacchiani polpettoni senza filo logico. Ci sono film invece che sanno leggere dentro il cuore della memoria: come appunto questo, Il Concerto. Non è un semplice film, bisogna assaporare il gusto della musica, ma bisogna capire l'emozione di rispolverare un passato che torna prepotentemente a chiedere il suo prezzo. Un passato la cui memoria è ancora viva, ma celata dalla vita di tutti i giorni. Un direttore d'orchestra, che è stato costretto a interrompere il suo concerto ai tempi della seconda guerra mondiale, ha la possibilità di riunire i vecchi amici per terminare quel concerto. Ci saranno rivelazioni, verità, segreti e bugie celati dentro un passato doloroso che esploderanno durante quel concerto, con una violenza dolorosa e lacerante. Una scena tra tutte è quella di quando la ragazza suona il violino, e si legge nel passato la stessa scena poi interrotta tanto tempo prima, l'emo