Per molti è un film minore di John Carpenter, eppure, anche se un po' sottotono rispetto ai film precedenti questo film mi ha divertita e non poco.
E' il periodo nero di Carpenter, e il fantastico non è un genere per il quale è famoso, di solito è un regista horror, ma si sa le sperimentazioni avvolte sono necessarie; che questo film sia un piccolo oggetto di culto da rivalutare? Forse si, forse no, di sicuro c'è della passione che la si nota dalla prima all'ultima scena, una voglia di stupire il pubblico con qualcosa di originale e intrigante.
Protagonista il suo attore feticcio Kurt Russell, che si trova immischiato suo malgrado in un grosso guaio, hanno rapito la ragazza del suo amico cinese che gli deve i soldi, come fare per salvarle la vita? E cosa nasconde il sobborgo di Chinatown di tanto misterioso da rapire una ragazza cinese dagli occhi verdi? Il nostro eroe dovrà affrontare un milione di pericoli, sia per salvarsi la pelle, sia per aiutare il suo amico a liberare la ragazza. Ad affiancarlo ci penseranno una giornalista che lavora quasi sempre dietro le quinte, e un avvocatessa con la quale è scoccata la scintilla...le cose peggiorano quando viene rapita anche l'avvocatessa a causa degli occhi verdi, riuscirà il nostro eroe a salvare tutte le ragazze e a sconfiggere il cattivo? Che poi è un demone che vuole finire un rito cominciato diversi secoli fa...tra inseguimenti mozzafiato, colpi di scena e sequenze spettacolari, John Carpenter dirige il suo primo film fantastico. Nonostante ciò, ritengo che sia un film coraggioso e divertente, certo non è ai livelli di altri suoi film, ma è comunque un film tutto da scoprire. Soprattutto per comprendere le tante variazioni di generi cinematografici di un autore di cinema alle prese con il genere horror, vederlo alle prese con un film d'azione e fantastico è una cosa intrigante.
Resta comunque un opera minore della filmografia di John Carpenter, anche se meriterebbe una rivalutazione.
APPETITOSO.
E' il periodo nero di Carpenter, e il fantastico non è un genere per il quale è famoso, di solito è un regista horror, ma si sa le sperimentazioni avvolte sono necessarie; che questo film sia un piccolo oggetto di culto da rivalutare? Forse si, forse no, di sicuro c'è della passione che la si nota dalla prima all'ultima scena, una voglia di stupire il pubblico con qualcosa di originale e intrigante.
Protagonista il suo attore feticcio Kurt Russell, che si trova immischiato suo malgrado in un grosso guaio, hanno rapito la ragazza del suo amico cinese che gli deve i soldi, come fare per salvarle la vita? E cosa nasconde il sobborgo di Chinatown di tanto misterioso da rapire una ragazza cinese dagli occhi verdi? Il nostro eroe dovrà affrontare un milione di pericoli, sia per salvarsi la pelle, sia per aiutare il suo amico a liberare la ragazza. Ad affiancarlo ci penseranno una giornalista che lavora quasi sempre dietro le quinte, e un avvocatessa con la quale è scoccata la scintilla...le cose peggiorano quando viene rapita anche l'avvocatessa a causa degli occhi verdi, riuscirà il nostro eroe a salvare tutte le ragazze e a sconfiggere il cattivo? Che poi è un demone che vuole finire un rito cominciato diversi secoli fa...tra inseguimenti mozzafiato, colpi di scena e sequenze spettacolari, John Carpenter dirige il suo primo film fantastico. Nonostante ciò, ritengo che sia un film coraggioso e divertente, certo non è ai livelli di altri suoi film, ma è comunque un film tutto da scoprire. Soprattutto per comprendere le tante variazioni di generi cinematografici di un autore di cinema alle prese con il genere horror, vederlo alle prese con un film d'azione e fantastico è una cosa intrigante.
Resta comunque un opera minore della filmografia di John Carpenter, anche se meriterebbe una rivalutazione.
APPETITOSO.
Non c'è visione ripetuta in cui non l'apprezzi! :)
RispondiEliminauno dei miei preferiti in assoluto :)
RispondiElimina