#LaPromessa 2023 - Il Seme Dell'Uomo

 

Marco Ferreri lo sappiamo tutti che regista era, il suo cinema è provocatorio scandaloso e ad ogni uscita faceva discutere.

Marco Ferreri  era anche un regista che si guardava intorno e Il Seme Dell'Uomo è certamente il suo film più polemico riguardo all'umanità schiava del consumismo tanto che il protagonista Cino fa un museo con tutti gli status symbol che vengono usati dagli esseri umani.

Al centro della storia troviamo una apocalisse causata dal virus, che ha distrutto tutte le città umane, ma io ci ho visto anche una catastrofe atomica.

Due fidanzati sopravvissuti si rifugiano in una casetta su un isola vicino al mare, lui non vuole lasciare tutti gli ogetti legati al benessere, lei vuole vivere tranquilla i suoi giorni.

Le cose si complicano quando lui vuole avere un figlio e lei non è daccordo.

Una chiara analisi di un film tanto complesso è difficile, ma io cercherò di provarci, nel mio piccolo, come faccio sempre.

Con questo film Marco Ferreri in modo surreale e visionario, mette in scena il lato complesso del rapporto tra uomo e donna, cosa succederebbe se due fidanzati si trovassero a vivere il resto dei loro giorni su un isola deserta?

E cosa succederebbe se da soli si trovano ad affrontare la vita che gli arriva da loro, senza i mezzi con cui hanno vissuto fino ad ora?

Due domande specifiche e anche contraddittorie che esplorano la complessità della vita e soprattutto, della vita di coppia.

Perché se l'istinto del maschio è quello di accoppiarsi per fare figli nonostante tutto, la donna, essendo più concreta, capisce che è inutile fare figli dopo che il mondo è praticamente finito.

E il finale sottolinea proprio questo.

Non lo rivelo il finale, quello che rivelo è che Il Seme dell'Uomo è un film che va visto, anche se è difficile, anche se potreste odiarlo, anche se nel suo minimalismo risulta alquanto pesante per chi non è abituato a un certo tipo di cinema più autoriale.

Marco Ferreri non era un regista di film da consumo, era un autore, e gli autori si sa, hanno sempre un loro linguaggio per narrare una storia e tradurla con le immagini sullo schermo.

Se masticate cinema d'autore, dovreste saperlo.

Il Seme dell'Uomo è un film complesso, che critica ferocemente il consumismo, e soprattutto il fatto che l'uomo non può vivere senza le cose che gli girano intorno, anche se c'è stata una catastrofe, anche se quegli stessi oggetti diventano dei feticci, esposti per essere più tranquilli che nonostante tutto, la vita continua come prima.

E' ovviamente solo un illusione, perché la realtà è quella, non la puoi cambiare, si va dalla bottiglia di pepsi cola gigante che viene scambiata per un dirigibile, fino alla balena scarnificata dai gabbiani - ovviamente non si vede, altrimenti sarebbe stato un horror xD - Marco Ferreri mette in scena la sua personale critica al consumismo, e lo fa in maniera complessa, ma capace di restare impressa nella memoria degli spettatori.

Il Seme Dell'Uomo è un film sperimentale e difficile, e se siete veramente cinefili, dovreste guardarlo.

Secondo me è una delle sue migliori pellicole.

Da Vedere.

Ratings ⭐️⭐️⭐️⭐️