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Felicità

 
Ah la famiglia, croce e delizia per quei pochi figli che devono subire la presenza ingombrante di genitori incapaci di ascoltare, di genitori che ascoltano soltanto loro stessi.
Genitori manipolatori incapaci di ascoltare i propri figli, che si trovano vittime di depressioni e stati d'ansia.





Sono questi i temi portati nell'interessante opera prima di Micaela Ramazzotti, che esordisce alla regia con un film sorprendente e unico, dove interpreta l'unica persona che usa il cervello in quella gabbia di matti che è la sua famiglia.
Anche il suo cMompagno non scherza, incapace di ascoltarla, incapace di capirla proprio come fanno i suoi genitori, che stanno portando il figlio maschio a una depressione, o peggio alla malattia mentale e non se ne rendono neanche conto.
Genitori.
Quante volte questi genitori sono incapaci di ascoltare? Un sacco, egoisti, saccenti, non riescono nemmeno a capire i loro figli, allora è la figlia femmina che cerca un briciolo di felicità e pensa che lei e suo fratello se la meritino.
E ha ragione a pensarlo, perché i genitori sono io faccio questo, io faccio quello, io, io, io, non riescono nemmeno ad avvicinarsi ai loro figli per quanto egoisti siano.
Ed è una cosa che fa arrabbiare, che ancora oggi, esista l'egoismo in famiglia, cioè qualcosa che non dovrebbe nemmeno esistere, eppure c'è.
Micaela Ramazzotti nel suo bellissimo film ci parla di questo, di quanto sia impossibile certe volte la comunicazione in famiglia, di quanto sia necessaria la comprensione dei figli per una vita migliore insieme a loro, e di quanto sia necessaria la voglia di cambiare i rapporti con le persone amate.
Tutta questa sensibilità arriva da una attrice che mi ha sorpreso con un film tutto incentrato sulla famiglia, tema a me molto caro, e che occupa un posto privilegiato nel mio cuore.
Ho visto questo film  perché anche io da piccola non sono stata capita, non sono stata accettata per quello che sono, per questo ho deciso di dargli una chance, e quante cose ho scoperto.
E tutta questa sensibilità mi ha toccata realmente nel profondo, facendo in modo di farmi capire tantissime cose; cose che forse  chi ha sofferto da piccolo può capire, oppure anche chi non ha sofferto, dipende dai punti di vista.
Date una chance a questo film straordinario.
Buona Visione.





Commenti

  1. mah... qui sinceramente ho molto meno entusiasmo di te. Per carità il film non è malvagio, si lascia guardare, ma Micaela Ramazzotti sono trent'anni che fa sempre lo stesso ruolo da coatta facile dal cuore d'oro. Anche basta.

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    1. Non tutti hanno le stesse impressioni per un film, invece il film mi ha convinto anche molto, certo se cambiasse modo di recitare farebbe anche bene, così maturerebbe anche di più, questo film mi è piaciuto moltissimo, perché ci ho visto tanto della mia vita, forse anche per questo ho avuto più entusiasmo di te :)

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  2. Quasi quasi me lo recupero, questo esordio registico della mia Ramazzotti preferita (abbasso Eros LOL!)

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