Cella 213 - La Dannazione

 

Oggi è martedì, e come ogni martedì, arriva la rubrica tanto amata dagli amanti del genere horror, compresa la sottoscritta, che l'ha creata appositamente per chi ama questo genere di film.

Per l'occasione la scorsa settimana ho visto un film canadese ambientato nella cella di un carcere, un horror psicologico, di quelli che piacciono a me, e che ti fanno saltare in aria e voltarti le spalle per paura che appaia il fantasma protagonista del film.

Si perché ci troviamo dalle parti di un avvocato accusato di omicidio che deve scontare la sua pena dentro una cella particolare, dove c'è il fantasma e delle apparizioni tra la terra e l'inferno che non lasciano scampo.

L'avvocato è ovviamente innocente del suicidio, ma nessuno gli crede, e deve fare di tutto per convincere chi lo ha messo dentro quella cella a farlo uscire, perché è continuamente tormentato da quelle visioni malefiche, ma nessuno è disposto a fermarsi.

Un film ottimamente diretto, da un regista che sa come narrare una storia, e lo dimostra attraverso immagini inquietanti, dove questo povero avvocato deve lottare letteralmente per non essere tormentato, fino allo sconvolgente finale dove si capisce effettivamente tutto.

Personalmente l'ho trovato un film riuscitissimo e mi è anche piaciuto, sembra sia superficiale ma non lo è, almeno dall'inizio, poi si rivela inquietante e disturbante, e allora son dolori.

Un horror ben costruito, non banale come all'inizio si potrebbe pensare, che lascia trasparire alla fine un messaggio.

I personaggi pure sono costruiti in maniera efficace, perché se all'inizio l'avvocatessa capisce che c'è qualcosa che non quadra, poi le cose si fanno ben più tese e difficili.

Il finale non ve lo spoilero, dovete assolutamente guardarlo, seguirlo e soprattutto capirlo, perché questo è uno di quei film che richiede la vostra comprensione.

Però  è bello dai, mi è piaciuto, se amate l'horror fatto bene è il titolo giusto per passare una bella serata tra amici che amano questo genere di film.

Buona Visione.