007 - Spectre

 

Anche questa settimana - di venerdì - torna il mitico James Bond, con la nuova avventura di 007, e lo fa attraverso una missione lasciata in sospeso dalla defunta M, che ha lasciato un compito al suo migliore agente di stanare un pericoloso terrorista legato ad una organizzazione criminale tentacolare chiamata SPECTRE, il problema è che il nuovo M non  è d'accordo, e allora si ritrova  da solo a combatterla, scoprendo addirittura chi l'ha messa in piedi, ed è un uomo molto minaccioso e pericoloso che vuole uccidere sia lui che una giovane donna.

Terza e ultima recensione del giorno, vi assicuro che ci troviamo di fronte a un film non perfettamente riscito, dove per la prima volta mi sono resa conto che seppur la trama sia interessante, e non parlo della lunghezza del film, Sam Mendes lo appesantisce con ulteriori pezzi che secondo me se tolti avrebbero giovato di molto.

Mi spiego, non è un brutto film, ma se fosse stato più curato a livello della sceneggiatura ne avrebbe giovato.

Ralph Fiennes nel ruolo del nuovo M mi piace, ma io ero molto ma molto affezionata a  Judy Dench, e in queto film mi è mancata molto.

James Bond è cazzuto come sempre, ma il pezzo con Monica Bellucci mi ha rattristito un pochino, ecco sto elencando le cose che effettivamente ho trovato meno allettanti, come ad esempio la trama un po' pesante, e anche l'antagonista non è altrettanto efficace pur essendo il cattivo dell'episodio, quelli precedenti spaccavano di brutto ed erano talmente bravi da incollarti alla poltrona.

Cosa c'è di positivo allora?

Diverse cose, devo essere sincera, mi è piaciuta molto Moneypenny e Q che sono i soli ad aiutare il nostro eroe, agente 007 - James Bond e soprattutto la bond girl ufficiale Lea Seydoux, capace di bucare lo schermo, e soprattutto di aiutare il nostro più famoso agente segreto.

Un film discreto, senza infamia e senza lode, perfetto per una serata di divetimento ma niente più, la saga di James Bond ci ha lasciato film decisamente migliori.