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Civil War

 
Siamo giunti al nuovo lavoro diretto da Alex Garland, Civil War, dove gli stati uniti sono in preda a una guerra civile, che coinvolge vari stati, tra cui il Texas e la California, alleati insieme alle Western Force insieme alla Florida.




C'è un gruppo di giornalisti che vuole raggiungere Washington per intervistare il presidente, e si mette in viaggio per raggiungerlo. Il viaggio però  si presenta ricco di insidie e pericoli, perché ci sono un sacco di soldati che vogliono combattere per poter fare una pulizia etnica, e non si vogliono arrendere di fronte a nulla.
In tutto questo ci sono due fotografe, disposte a immortalare ogni cosa che trovano sulla loro strada, una più grande e molto più matura, l'altra più giovane e si vede che vuole fare carriera.
La drammaticità della guerra è messa in scena in maniera spudorata e spregiudicata, lo capisce la reporter matura, che cerca anche di capire come mai sta succedendo tutto questo.
Alex Garland, dopo aver diretto un film di fantascienza, decide di dirigere un film dove la guerra ovviamente inventata, viene immortalata, in una drammaticità che non ti aspetti; lo fa ovviamente in un modo estremamente capace di metterti la pelle d'oca, perché ovviamente nulla è lasciato al caso, come è giusto che sia.
Sembra che abbia preso ispirazione da un altro film diretto da Joe Dante, per alcune cose che riguardano La Seconda Guerra Civile Americana, ma in maniera molto più dura, molto più drammatica rispetto al suo film.
La cosa che fa indignare di più, è il fatto che in guerra non ci sia una specie di giustizia, c'è solo anarchia, e a quella tutti quanti si attaccano in un modo che lascia estrefatti.
Penso che nonostante tutto, questo sia uno dei film migliori di Alex Garland, perché rispetta tutta la crudeltà umana riguardo alla guerra, e lo fa con una grettezza estrema e totalizzante.
In pratica è un film consigliatissimo per la visione, sia perché bisogna provare con la propria pelle cosa vuol dire la crudeltà umana, sia perché è giusto capire l'inutilità di un atto svolto solo a far del male al prossimo, invece di fargli del bene.
Buona Visione.






Commenti

  1. Appena visto. Toccante e raggelante insieme, davvero "tosto" ma necessario. Domattina proverò a scrivere qualcosa...

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