Secondo capitolo della Roma criminale, che come avevo promesso è arrivato, il primo ci vorrà un bel po' perché ho tanti film e serie tv da vedere, quindi prima che ci si arriverà, passerà un po' di tempo ma vi assicuro che ci arriverò.
Si dice che Suburra sia un quartiere di Roma, uno dei più malfamati, e la storia di questo film straordinario sia altrettanto malfamata e soprattutto corrotta.
Corrotta come quel politico, che prima di un festino di sesso con una ragazzina minorenne, la lasci morire di overdose non curandosene affatto, e lo devono fare la sua amica maggiorenne e il suo spacciatore.
Il tutto è narrato nell'arco di una settimana, e non accade soltanto il festino; ci sono tante cose che accadono.
Il tutto comincia quando il papa decide di rassegnare le sue dimissioni, e ovviamente lo fa anche Berlusoni, che ovviamente non vengono esplicitamente nominati ma si capisce chiaramente che sono loro.
Ci sono anche altri gangsters che vogliono realizzare i loro sogni, con mezzi più o meno leciti e non, ma ci sono anche i politici che fanno passare leggi ingiuste, ad uso e consumo di gente che ne ha esplicitamente bisogno.
Questa è l'italia amici cari, la terra dei cachi, dove si fa quello che cacchio ce pare, e ce ne freghiamo di chi ha davvero bisogno di cose necessarie.
Un paese ad uso e consumo di gente che non ne ha davvero bisogno, e la usa solo per i suoi specifici interessi.
Se vogliamo andare avanti non ne usciamo più, e quindi dimentichiamo le cose non necessarie e stendiamo un velo pietoso su un paese, dei politici, della gente che la calpesta e la dilania solo ed esclusivamente per i suoi interessi.
Buona Visione.
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