The Beekeeper

 

E anche oggi arrivano le recensioni alla fabbrica, e ce ne sono diverse, almeno due, ma cominciamo subito con un po' di sano Action alla fabbrica, non fa certamente male.

Penso che anzi, darebbe maggior risalto e completezza, anche se sono film faciloni, ma che ci importa?

L'importante è l'intrattenimento e il divertimento, perché la settima arte è anche questo.

Protagonista di questo action è il nuovo eroe del cinema action del terzo millennio, un attore che apprezzo molto anche io Jason Statham, un attore che ha preso il posto dei vecchi, come Stallone o Swartzy tanto per fare un esempio, e ha lavorato anche insieme a loro in numerose pellicole.

Dunque, la trama racconta di una donna che rimane vittima di frode informatica e perde tutti i suoi soldi, con i conti azzerati capisce che non c'è via d'uscita e si suicida.

Sembra che tutto vada bene, finché non arrivano i primi problemi; la polizia comincia le indagini e si scopre che c'è un uomo che si occupava delle api che potrebbe essere sospetto, invece è completamente pulito, così le indagini proseguono verso altre vie.

Si scopre che c'è una compagnia assicurativa, che ha degli affari sporchi in giro, legata addirittura alla presidente degli stati uniti d'america, con un figlio avido che pensa solo a ingrassare il conto in banca, infischiandosene delle conseguenze che arrivano alle persone.

Dirige la compagnia l'ex compagno della donna, che si occupa del figlio e di mandare avanti questa grossa mela marcia.

Il problema però è ancora più un altro; l'apicoltore fa parte di una struttura segreta dell'intelligence, che si occupa di tenere pulito l'alveare, cioè una branca dell'intelligence, molto pericolosa, che cerca di risolvere problemi riguardanti casi molto delicati, e che non si ferma mai finché non ha risolto il problema.

Un grosso problema per L'FBI, che si vede letteralmente legate le mani non potendo intervenire, cosa fare dunque?

Nulla, le cose devono evolversi da sole, come è giusto che sia quando intervengono queste branche segrete e sono casini enormi.

Film coinvolgente, che riesce a incollare alla poltrona, riuscendo anche a divertire gli spettatori, devo dire che ultimamente il cinema action mi sta piacendo un sacco e ne sto vedendo diversi, in questi giorni che sono libera e guardo tantissimi film.

Questo mi è particolarmente piaciuto anche perché c'è un attore che adoro: Jeremy Irons, un motivo in più per guardarlo.

Buona Visione.