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L'Immensità

 

Per la seconda recensione della giornata, ho pensato bene di parlare di un film il cui regista ha fatto coming out riguardo alla sua conversione di cambiamento di sesso, e quale buona occasione per girare un opera autobiografica, dove parla di sè, della sua difficile adolescenza, del rapporto molto forte che aveva con sua madre, e molto difficile che aveva con suo padre, del sentirsi maschio in un corpo di femmina?




L'immensità, parla di tutti questi argomenti delicati, e lo fa addirittura con allegria e gioia, ci sono parecchi numeri musicali, dalle canzoni di Raffaella Carrà, vero e proprio idolo di mamma ad Adriano Celentano tanto per fare un esempio.
Però, sappiamo quante insidie ci sono nelle opere personali, e spesso e volentieri c'è sempre qualcosa di imperfetto.
Sono d'accordo con i numeri musicali, sono d'accordo con l'allegria, ma certi argomenti così delicati avrebbero meritato una storia ancora più delicata, che toccasse corde in cui  lo spettatore potesse commuoversi, cercare di entrare in empatia con i protagonisti.
Invece questo non succede, assistiamo a uno spettacolo di gioia e allegria, che non coinvolge, anzi, a volte è parecchio irritante, c'è bisogno di parlare di certe cose in questo modo?
Se ci fosse stata una storia più drammatica e meno allegra, il film ne avrebbe guadagnato, che senso ha sprecare  una bravissima attrice come Penelope Cruz, la migliore del cast, con una storia che non è capace di camminare con le sue gambe?
In pratica si porta sulle spalle l'intero film, e per una attrice navigata come lei è un peso troppo grande da portare.
Gli altri attori pur essendo bravi, di certo non sono dello stesso talento di Penelope Cruz, e non sono capaci di fare quello che fa lei.
In conclusione L'immensità, pur parlando di cose importanti, non è capace di esprimerle a dovere, ed è un vero peccato, perché ne poteva nascere un capolavoro.
Considerando che Emanuele Crialese non è certo un regista che è primo arrivato.
Un occasione mancata, aspettiamo il suo prossimo lavoro, sperando sia migliore.




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