Richard Thorne, è un importante uomo politico, da tempo tenta con la moglie di mettere al mondo un erede, senza riuscirci, nell'ultimo tentativo, andato a male come tutti gli altri, però la fortuna gli viene incontro, un orfano senza famiglia è in cerca di una casa, quale migliore occasione per avere il figlio che ha sempre voluto e nascondere alla moglie la verità? Ma siamo sicuri che sia la scelta giusta? Il bambino si chiama Damien, è silenzioso, intelligente, sembra il figlio che ogni coppia vorrebbe avere, ma c'è qualcosa di strano in lui, una donna si presenta alla porta portando con se un cane, dopo che la bambinaia che avevano preso i Thorne muore gettandosi dal palazzo proprio il giorno del compleanno del bambino, la nuova bambinaia sembra essere quasi una sentinella per il bambino, che controlla tutto intorno, va tutto bene, finchè un giorno le carte cominciano ad essere scoperte, all'inizio è un prete che cerca di avvicinarsi a Thorne per raccontargli la verità su Damien, all'inizio non gli crede, ma alcune coincidenze lo convincono che deve tornare a parlare con quel prete, ma non fa in tempo a parlargli perchè lo trova morto, trafitto da una croce, ma è un giornalista che forse lo guida verso la strada giusta, quello che scoprirà sarà agghiacciante, sua moglie rimane ancora incinta e muore, cadendo dalle scale, ma ormai non vi sono dubbi sulla vera identità di Damien, egli non è altri che l'anticristo, ma come fare per ucciderlo e salvare ulteriori vite umane? Il giornalista, gli indica la strada verso un altro prete che sa come eliminarlo, scoprirà inoltre la verità sul bambino che quando Damien gli è stato affidato gli avevano detto che era morto, le lancette dell'orologio sono veloci, e bisogna fare in fretta, riuscirà Robert a sconfiggere Damien?
Richard Donner dirige l'adattamento del romanzo di David Seltzer, facendo un classico del cinema horror degli anni settanta, con un bravissimo Gregory Peck, è un film dove il bene di una persona ingenua si scontra con qualcosa più grande di lui, ovvero il male, con un finale tutto da scoprire che sottintende un seguito, infatti di The Omen ci saranno due seguiti, che presto troverete qui.
Come in tutti i classici dell'horror in questo c'è tensione dall'inizio alla fine, tra le migliori scene cito quella in cui il ragazzino urla quando l'automobile si avvicina a una chiesa, quella in cui Robert scopre la verità sul figlio e il finale.
Ps: Lasciate perdere il remake, seppure non è male come film la pellicola originale suscita tensione allo stato puro.
DA COLLEZIONARE.
Richard Donner dirige l'adattamento del romanzo di David Seltzer, facendo un classico del cinema horror degli anni settanta, con un bravissimo Gregory Peck, è un film dove il bene di una persona ingenua si scontra con qualcosa più grande di lui, ovvero il male, con un finale tutto da scoprire che sottintende un seguito, infatti di The Omen ci saranno due seguiti, che presto troverete qui.
Come in tutti i classici dell'horror in questo c'è tensione dall'inizio alla fine, tra le migliori scene cito quella in cui il ragazzino urla quando l'automobile si avvicina a una chiesa, quella in cui Robert scopre la verità sul figlio e il finale.
Ps: Lasciate perdere il remake, seppure non è male come film la pellicola originale suscita tensione allo stato puro.
DA COLLEZIONARE.
Un film bellissimo, che ho visto decine di volte. Per quanto riguarda il remake, l'ho sempre trovato superfluo.
RispondiEliminaComplimenti per l'articolo e per il blog, ciao! :)
ciao grazie x i complimenti e benvenuto alla fabbrica, si il film l'ho visto diverse volte anch'io ed è un crescendo di tensione ^_^
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