#SummerFestival2023 - Atlantique

 

Nuovo appuntamento col #SummerFestival2023 e oggi tocca a un film africano, una storia d'amore ma anche un mistero legato alla morte di un gruppo di immigrati che posseggono corpi vivi per potersi vendicare di chi li ha costretti a fare questo lungo viaggio incontro alla morte.

C'è anche un mistero, legato a un incendio...

Un mistero ma anche una storia d'amore che non è potuta andare avanti per colpa di questo incidente.

E' mai possibile che i migliori film debbano comunque essere presentati nei maggiori festival cinematografici?

Fortuna che ho organizzato io questa rassegna estiva per poterli visionare e parlarvene, anche per farveli conoscere e invitarvi a vederli, in modo che abbiamo ampio spazio anche nei vostri spazi, se volete farlo ovviamente.

E questo è un film che si trova su Netflix, fortuna che il colosso dello streaming, oltre ai filmetti, ci infila anche qualche film di qualità, che è anche una produzione tra Senegal, Francia e Belgio.

Com'è Atlantique?

Devo dire che non è solo un film drammatico, è un frullato mistico, tra mistery, horror, e anche fantastico, oltre che romantico, dove c'è una coppia che per ovvie ragioni, si è dovuta separare per una vita migliore, lui è partito ed è morto, lei è rimasta e ha sposato chi doveva sposare.

Insomma, ai due protagonisti non è andata certamente bene, ed è qui che questo film bellissimo esprime tutta la sua forza, sulla cattiveria e avidità umana che viene espressa in maniera intensa da una regista che con questo film d'esordio ha vinto il premio della giuria a Cannes e di certo non mi sorprende.

Il mare, sembra essere il terzo incomodo di una storia capace di catapultarti dentro il dolore, e soprattutto dentro la rabbia di quelle anime che sul mare hanno perso la vita.

Soltanto un gesto altruista secondo me, potrebbe dar pace a queste anime tormentate.

Bel film, davvero meritevole di visione.

Da non perdere.