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The Northman

 

Dopo aver visto i suoi precedenti film The Witch e the lighthouse, che prossimamente acquisterò in blu ray, non potevo assolutamente perdermi la visione del terzo lavoro di questo straordinario regista...che, nonostante la grossa produzione, direi molto ambiziosa, è riuscito a sorprendermi ancora una volta.

Ebbene si, cari amici della fabbrica, la terza fatica di Robert Eggers è un gioiellino che non potete perdervi.
E non perché c'è Nicole Kidman, che con il ruolo della crudele madre del protagonista torna a impersonare un personaggio villain, ma perché prima di tutto è un film senza speranza di redenzione, non c'è ne è per nessuno, e già si capisce benissimo il perché non abbia incassato molto al botteghino, ma come sapete, io sono una persona che dei botteghini se ne frega, e scelgo film particolari che alla massa non sono piaciuti,
Scusate l'eufemismo, ma chi caxxo se ne strafrega? Se voglio vedere un film me lo vedo, botteghino  a parte, non è questo che mi interessa di un film.
Sin da quando ho cominciato a guardare film da cinefila, e vi parlo di ben 28 anni or sono, e non da semplice appassionata qual'ero fin da quando avevo 13 anni, ho sempre cercato film dai contenuti disturbanti, che non andassero giù agli spettatori (daltronde ho cominciato con un regista come David Lynch non so se rendo l'idea) e che non fossero dei semplici prodotti per passare tempo, e in questa categoria ci sta anche The Northman, la cui trama somiglia non poco al mitico Amleto di William Shakespeare, però, il film narra la storia che ispirò il bardo.
Una storia tragica, grondante sangue, dove nessuno è come appare, e molti hanno parecchi scheletri nell'armadio.
Si capisce benissimo il perché non è stato un grande successo.
A me interessa altro, come ho detto prima, mi interessa il contesto storico e culturale di un opera che rispecchia la maturità del suo autore, che sa come narrare una storia non avendo paura di sporcarsi le mani, anche a rischio di un colossale tonfo.
Una vendetta senza possibilità di redenzione, se la tragedia del bardo era toccante, questo film ti squarcia in due, e il fatto che sia tratta dalla storia originale che deriva dalla leggenda, rende il tutto ancora più macabro e cupo.
Alexander Skarsgard, mi è piaciuto molto come attore, e questo ruolo di Amleth ha messo in luce una forza interpretativa che non gli conoscevo, lo terrò d'occhio.
Nicole Kidman da al suo personaggio di madre psicotica la giusta cattiveria, e il suo aspetto algido gli da una perversione da accapponare la pelle.
Che dire di Robert Eggers? Che ben presto entrerà nella rosa dei miei registi preferiti? Be' se ho deciso di acquistare in blu ray i suoi precedenti film, direi che è già presente, poi si vedrà.
In conclusione, non fatevi scappare questa chicca.




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