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Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo

 

Si ritorna a recensire regolarmente alla fabbrica, (ultimamente mi sono presa qualche giorno libero per riposarmi un po') e ricominciamo con il nuovo appuntamento de Gli Indimenticabili per i quali ho selezionato uno dei capolavori imperdibili nella storia del cinema: Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo diretto nel 1975 dal regista ceco Milos Forman.




Randle Patrick McMurphy viene internato in manicomio per aver avuto rapporti sessuali con una minorenne, e evitare il carcere, non si accorgerà che entrerà in un carcere ben peggiore di quello normale, tutto questo per colpa della terribile capo infermiera Mildred Ratched, che tratta come un despota i malati.
Randle porterà scompiglio nel reparto grazie ai suoi comportamenti ribelli, che ben presto aiuteranno anche gli altri malati a prendere coscienza di esseri umani, e non di oggetti come li trattava la Ratched, che farà di tutto per farla pagare e Randle, soprattutto quando anche gli altri pazienti si oppongono alla sua rigida disciplina.
Non sarà un internamento facile, la capo infermiera ha un carattere freddo e spietato, e intimidisce i pazienti, tranne Randle che la sfida apertamente per ogni cosa.
Essendo uno tosto, Randle non ha paura della capo infermiera e le tiene testa continuamente, fino a che per colpa sempre della Ratched un paziente si suicida, e questo fa si che Randle cerchi di soffocarla, ma sarà anche la sua fine, in quanto viene riconosciuto un paziente pericoloso e i medici ricorrono alla lobotomia...
Un capolavoro, cos'altro dire di un film immortale entrato ormai nella leggenda, anche grazie alla grandissima interpretazione di Jack Nicholson, con cui vince il suo primo oscar come attore protagonista?
Si possono dire moltissime cose, alla produzione c'è Michael Douglas, con un film indipendente prodotto da Saul Zaentz, una vera e propria leggenda del cinema a basso costo, alla sceneggiatura abbiamo Bo Goldman, e Lawrence Hauben, mentre la regia è di Milos Forman che anche grazie a questo film vince l'oscar alla migliore regia.
Uno dei film più toccanti della storia del cinema, dove i malati, vengono risvegliati da un uomo con una coscienza, capace di empatia verso gli altri, contro una dittatoriale capo infermiera, che li tratta come animali in gabbia, invece che come malati degni di rispetto.
Uno dei migliori film interpretati dal leggendario Jack Nicholson, che ci regala un personaggio indimenticabile, entrato ormai nella storia del cinema.
Un film imperdibile, questo senza ombra di dubbio.
Buona Visione.




Commenti

  1. Un classico, davvero splendido film entrato nell'immaginario collettivo e spesso citato, nonchè ripreso recentemente da una serie tv. Molto commovente, grande prova di Nicholson. Grazie per la tua recensione!

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    1. è stato un piacere, si, il film è un capolavoro assoluto del cinema, assolutamente da vedere.

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  2. Beh ma questo è un cult che non stanca mai, con un Nicholson meraviglioso e tantissimi altri attori che scalda il cuore vedere su schermo!

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    1. e lo immagino, si è un cult assoluto imperdibile se sei cinefilo, DEVE essere visto

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