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Nelly e Mounsieur Arnaud

 




Ecco un altro debutto alla fabbrica, devo dire che ultimamente mi sto divertendo molto nel guardare, recensire film, conoscere autori, parlarne nel blog, e proprio stamattina arriva il primo film che ho visto di Claude Sautet regista francese che quasi trent'anni fa ha diretto questo piccolo e delizioso film: Nelly e Monsieur Arnaud.




Un film delicato e romantico, dove l'amore è il centro di una storia capace di sorprendere per la sua dolcezza.
La protagonista Nelly, si trova al centro di un bivio; la relazione con suo marito è ormai al capolinea, lui non lavora e in pratica a portare i soldi e i pantaloni è ormai lei, un giorno incontra una vecchia amica, che le presenta un uomo anziano, separato dalla moglie, egli è uno scrittore in cerca di una persona che lo aiuti a completare il suo ultimo romanzo.
Nelly pensa che questa sia l'occasione giusta per cambiare la sua vita, lascia il lavoro alla panetteria in cui lavora quando le viene offerto di aiutare Monsieur Arnaud, e la sera stessa decide che è giunto il momento giusto di cambiare la sua vita.
Così va a dormire dalla sua amica, il giorno dopo comincia il lavoro a casa di quel vecchio signore un po' scorbutico ma simpatico, e a volte burbero, che in un certo senso riesce a comprendere i suoi problemi, e anche se ha questo carattere in fondo è una brava persona e riesce a comprenderla.
Naturalmente le prospettive di una nuova vita, una nuova relazione si fanno avanti, certamente Nelly non se le lascia scappare.
Il regista ci fa intuire che nasce una specie di dolce triangolo amoroso tra Nelly, Monsieur Arnaud e il suo giovane editore.
Il film è tutto narrato attraverso una prospettiva sentimentale dove la costruzione della narrazione avviene in modo delicato, nel senso che quasi cammina in punta di piedi, e accompagna lo spettatore in modo che ne rimane conquistato sia dai personaggi che dalla storia stessa.
Alla fine ti chiedi, chi sceglierà Nelly?
Un film bellissimo e sorprendente, non potete perderlo.



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