Perfect Days

 

Quando nel tuo sito gratuito di riferimento, trovi uno dei film che volevi assolutamente vedere, anche con sottotitoli in italiano che fai te lo lasci scappare? Assolutamente no.

Mi è capitato su CB01 (suvvia non facciamo i moralisti, sono sicura che non sono la sola ad usarlo) e allora me lo sono guardato perché sono anni che amo il cinema di Wim Wenders, più precisamente da quando è cominciata la mia cinefilia.

Il regista tedesco si è trasferito in Giappone, e ti sforna un film forse non troppo di facile fruizione, dove si narra la monotonia della vita del protagonista, un tranquillo uomo Giapponese, e che per alcuni sprazzi si notano piccole schegge del suo passato.

Sono dei piccoli cambiamenti, che avvengono in maniera del tutto spontanea, nella vita ovviamente capitano.

Per lavoro pulisce i bagni pubblici, insieme a dei colleghi, la sera mangia sempre allo stesso ristorante e ama leggere.

La sua vita è un connubio di rituali sempre uguali a se stessi, dove lui si sente tranquillo con se stesso, come se fosse dentro un guscio protettivo.

Quei piccoli cambiamenti ci rivelano molte cose della sua vita, come ad esempio quando litiga con il collega per le audiocassette che lui ascolta per andare a lavorare, o come quando parla delle partite al ristorante, o come quando arriva sua nipote etc etc etc.

Wim Wenders ci regala un film piccolissimo, con dialoghi ridotti all'osso, perché assolutamente non servono, ma capace di parlare e infondere un linguaggio sempre nuovo ad ogni scena.

Per me si tratta di un capolavoro, interpretato da un attore straordinario capace di incollarti alla poltrona dall'inizio alla fine.

Sono proprio questi i film da vedere, ed è stato un piacere farlo perché Wim Wenders ha dimostrato una ispirazione incredibile tanto da girare questo piccolissimo e sorprendente film.

Non fatevelo scappare, questo film è bellissimo.

Buona Visione.