Passa ai contenuti principali

Till - Il Coraggio di una Madre

 

Si può morire per aver fischiato a una ragazza?
Per una cosa così stupida? Stiamo scherzando vero?
Sono queste le domande che mi sono venute in mente durante la visione di questo sconvolgente film, dove si toglie la vita a un ragazzo di quattordici anni per aver fatto un gesto tanto cretino, che una persona intelligente avrebbe fatto spallucce e si sarebbe fatta una crassa risata, perché in fondo cos'è un fischio se non un complimento?




Eppure si è tolto la vita a un ragazzino solo per una questione di razzismo.
Personalmente dubito fortemente che se quel fischio fosse partito da un bianco, quel bianco avrebbe avuto lo stesso trattamento.
E se vi dico che questa è una storia realmente accaduta in America negli anni cinquanta c'è soltanto da restare sbalorditi.
Preso come uno spregevole criminale, e difeso da quei pochi neri che capiscono che l'azione di quei bianchi è esagerata.
Non ci sarà niente da fare.
Il ragazzo verrà linciato a colpi di pietre e buttato in un fiume, ci vorranno giorni prima di ritrovarlo e verrà riconosciuto solo attraverso l'anello del padre, riconosciuto dalla madre.
Un film che fa indignare, una storia che doveva essere narrata, anche per far capire a tutti gli uomini, che per una cazzata,  non si dovrebbe mancare di rispetto alla  vita umana, al di là del colore della pelle, il che deve fare riflettere, sulle atroci conseguenze di una mamma che perde il suo unico figlio, e che decide  di fare il funerale a bara aperta per mostrare a tutti cosa gli è stato fatto.
Un atto di coraggio in una nazione che è sempre stata incapace di rispettare l'essere umano soprattutto se questo  essere umano è di pelle nera.
Qui Whoopi Goldberg interpreta la nonna del ragazzo, che si sente colpevole per averlo mandato a lavorare dove ha perso la vita.
Un film di una potenza devastante, capace di fare riflettere e indignare, e dovrebbe anche sensibilizzare l'opinione del pubblico sulle devastanti conseguenze di chi non ha alcun rispetto per la vita umana, e soprattutto per chi non si assume le responsabilità di un gesto tanto crudele assolvendolo pure.
Un film assolutamente da vedere, sia per riflettere sia per sensibilizzare.
Buona Visione.





Commenti