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Bastardi senza Gloria

Bentornato Quentin, verrebbe da ridire, il suo Bastardi senza Gloria remake del film di Enzo G. Castellari quel maledetto treno blindato, è divertente coinvolgente, violento, e trascinante, indomma un esperimento riuscito almeno in parte, primo perchè già dalle prime scene si nota il Tarantino's Touch, intriso di violenza, humor, e un po' di pulp, secondo ha dei difetti, in primis sceglie di ambientare la storia durante la seconda guerra mondiale (non è proprio un difetto, diciamo un anomalia?) poi il lato storico è completamente cancellato, per dirigere una storia di fantasia che da agli ebrei la loro vendetta, ok ci siamo, possiamo chiamarlo invece di spaghetti western uno spaghetti war? Bah, perchè no? Infondo è un prodotto di puro intrattenimento, gustoso, scoppiettante, divertente, Eli Roth, che mostra un fisico che è una montagna camminante (per il ruolo ha messo 15 chili in muscoli) e uccide i nazzisti con una mazza da baseball, convincente anche Brad Pitt che da un interpretazione gagliarda e sincera, non perdetevi la scena finale, da antologia, anche se la realtà come ben sappiamo è stata un po' diversa, ma va bene questo è cinema, bisogna prenderlo per quello che è contenti tutti quanti e anche io che l'ho visto.

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