Forse non è uno dei migliori film di Costa-Gavras, ma resta una pellicola di forte impatto emotivo, volete sapere cosa ne penso? Bene, restate con me.
Questo Luglio, per me si sta rivelando molto impegnativo, con l'uscita imminente tramite l'autopubblicazione del mio romanzo. Il tempo da dedicare al cinema è notevolmente diminuito, cerco adesso di recensire i film de la promessa, a cominciare da Betrayed, la cui tematica è il razzismo.
Sapete benissimo se mi conoscete almeno un po', che ho sempre dato spazio al cinema di Costa-Gavras, perchè lo ritengo uno dei pochi autori capace di portare tematiche impegnative sullo schermo.
Con Betrayed, Costa-Gavras porta in scena il razzismo, con una giovane poliziotta che con un falso nome, si mette sotto copertura, dopo la morte di un deejay ebreo in una comunità agricola, sospettata di nascondere i responsabili.
Le cose si complicano quando la poliziotta si innamora del capo del gruppo, che come capirà in uno dei momenti più drammatici del film, le verrà chiesto di collaborare, ma ben presto salta la sua copertura, come finirà?
Ancora una volta Costa-Gavras, fa riflettere gli spettatori su temi di scottante attualità, anche se personalmente ho preferito altri film da lui diretti, non che questo sia brutto preciso, è che lo considero un pelino sotto ai grandi film da lui diretti che ho visto.
Un film sicuramente da vedere, per riflettere sulle radici dell'odio
Questo Luglio, per me si sta rivelando molto impegnativo, con l'uscita imminente tramite l'autopubblicazione del mio romanzo. Il tempo da dedicare al cinema è notevolmente diminuito, cerco adesso di recensire i film de la promessa, a cominciare da Betrayed, la cui tematica è il razzismo.
Sapete benissimo se mi conoscete almeno un po', che ho sempre dato spazio al cinema di Costa-Gavras, perchè lo ritengo uno dei pochi autori capace di portare tematiche impegnative sullo schermo.
Con Betrayed, Costa-Gavras porta in scena il razzismo, con una giovane poliziotta che con un falso nome, si mette sotto copertura, dopo la morte di un deejay ebreo in una comunità agricola, sospettata di nascondere i responsabili.
Le cose si complicano quando la poliziotta si innamora del capo del gruppo, che come capirà in uno dei momenti più drammatici del film, le verrà chiesto di collaborare, ma ben presto salta la sua copertura, come finirà?
Ancora una volta Costa-Gavras, fa riflettere gli spettatori su temi di scottante attualità, anche se personalmente ho preferito altri film da lui diretti, non che questo sia brutto preciso, è che lo considero un pelino sotto ai grandi film da lui diretti che ho visto.
Un film sicuramente da vedere, per riflettere sulle radici dell'odio
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