Non voglio fare le solite classifiche che si vedono in giro tra i bloggers, perché risulterei ripetitiva, invece io voglio raccontarvi il mio 2017 sia al cinema che in tv, anche se le serie tv sono arrivate nella seconda metà dell'anno, poco importa.
L'inizio dell'anno non è stato proprio idilliaco, e avevo pochissima voglia di guardare film, finchè non rividi un vecchissimo tv movie degli anni ottanta che vidi quando ero molto piccola con addirittura mia madre che in un certo senso ho sempre rivisto con piacere e interesse Quando una donna...titolo italiano del film, c'è anche la Sara Palmer di Twin Peaks, quindi visioni a rotazione, ma prima ancora cominciai addirittura con un porno...Fantastica Moana...mo ve lo dico, una porcata di dimensioni colossali giocata tutta sulla f..a della ormai defunta Moana Pozzi, pace all'anima sua, siccome i porno non mi sono mai piaciuti, la visione si è accattonata subito per altre visioni decisamente più interessanti.
Fu verso la fine di Gennaio che mi rimboccai nuovamente le maniche e tornai a vedere film, primo film visto è stato The Founder con il mitico per me ovviamente Michael Keaton, per poi vedere diversi film degli anni ottanta, settanta, sessanta, cinquanta quaranta e via di seguito.
Insomma ho fatto una speciale carrellata prima di tornare a scrivere regolarmente dopo una assenza prolungata causa problemi personali verso la fine di Marzo.
Ebbene si, anche io ho avuto il momento no, in chi avevo deciso di gettare la spugna, a volte capita a tutti, ed è capitato anche a me, la voglia di mollare il blog, per fare altro.
Ma, la passione per il cinema è sempre molto forte, e fortunatamente accatonati problemi personali e tutto, sono tornata.
Devo ammettere però che la blogosfera in questi ultimi tempi è molto scarna, io dico sempre chi ti ama ti segua, non importa chi commenta i tuoi post.
Quest'anno ho visto poco più di 360 film, non sono tanti lo devo ammettere, ma sempre esperienze sono state ovviamente.
L'evento magico di quest'anno è stato ovviamente il ritorno di Twin Peaks, vera e propria colonna portante della mia vita di cinefila, e come potete immaginare l'ho seguito per tutta l'estate puntata dopo puntata quasi in diretta scaricato via torrent.
Non vi nascondo che per me è stata la serie dell'anno.
Il lavoro di Lynch è un fiume in piena, e, per chi è abituato a serie scacciapensieri non entrerà proprio tra le serie di suo gradimento...ma è un opera di Lynch in tutto e per tutto e come tale va presa, coi suoi pregi molti per la sottoscritta, e difetti - questo in base ai punti di vista.
Per me rappresenta l'apice del suo ritorno e il suo testamento personale ai fan.
Ma Il ritorno di Twin Peaks è molto di più: Lynch ha fatto pace con il suo capolavoro, ovvero il lavoro per cui sarà ricordato nella storia...ci sarà una quarta stagione? Io ne voglio almeno altre dieci, intanto incrocio le dita non si sa mai.
Se l'avete persa correte a vederla o a rivederla, io non vedo l'ora di rituffarmi nell'onirico e surreale mondo creato da Lynch e Frost.
L'inizio dell'anno non è stato proprio idilliaco, e avevo pochissima voglia di guardare film, finchè non rividi un vecchissimo tv movie degli anni ottanta che vidi quando ero molto piccola con addirittura mia madre che in un certo senso ho sempre rivisto con piacere e interesse Quando una donna...titolo italiano del film, c'è anche la Sara Palmer di Twin Peaks, quindi visioni a rotazione, ma prima ancora cominciai addirittura con un porno...Fantastica Moana...mo ve lo dico, una porcata di dimensioni colossali giocata tutta sulla f..a della ormai defunta Moana Pozzi, pace all'anima sua, siccome i porno non mi sono mai piaciuti, la visione si è accattonata subito per altre visioni decisamente più interessanti.
Fu verso la fine di Gennaio che mi rimboccai nuovamente le maniche e tornai a vedere film, primo film visto è stato The Founder con il mitico per me ovviamente Michael Keaton, per poi vedere diversi film degli anni ottanta, settanta, sessanta, cinquanta quaranta e via di seguito.
Insomma ho fatto una speciale carrellata prima di tornare a scrivere regolarmente dopo una assenza prolungata causa problemi personali verso la fine di Marzo.
Ebbene si, anche io ho avuto il momento no, in chi avevo deciso di gettare la spugna, a volte capita a tutti, ed è capitato anche a me, la voglia di mollare il blog, per fare altro.
Ma, la passione per il cinema è sempre molto forte, e fortunatamente accatonati problemi personali e tutto, sono tornata.
Devo ammettere però che la blogosfera in questi ultimi tempi è molto scarna, io dico sempre chi ti ama ti segua, non importa chi commenta i tuoi post.
Quest'anno ho visto poco più di 360 film, non sono tanti lo devo ammettere, ma sempre esperienze sono state ovviamente.
L'evento magico di quest'anno è stato ovviamente il ritorno di Twin Peaks, vera e propria colonna portante della mia vita di cinefila, e come potete immaginare l'ho seguito per tutta l'estate puntata dopo puntata quasi in diretta scaricato via torrent.
Non vi nascondo che per me è stata la serie dell'anno.
Il lavoro di Lynch è un fiume in piena, e, per chi è abituato a serie scacciapensieri non entrerà proprio tra le serie di suo gradimento...ma è un opera di Lynch in tutto e per tutto e come tale va presa, coi suoi pregi molti per la sottoscritta, e difetti - questo in base ai punti di vista.
Per me rappresenta l'apice del suo ritorno e il suo testamento personale ai fan.
Ma Il ritorno di Twin Peaks è molto di più: Lynch ha fatto pace con il suo capolavoro, ovvero il lavoro per cui sarà ricordato nella storia...ci sarà una quarta stagione? Io ne voglio almeno altre dieci, intanto incrocio le dita non si sa mai.
Se l'avete persa correte a vederla o a rivederla, io non vedo l'ora di rituffarmi nell'onirico e surreale mondo creato da Lynch e Frost.
Tra i film che mi sono piaciuti di più c'è sicuramente La La Land, da appassionata di musica quale sono non potevo perdermi il lavoro di Damien Chazell, e infatti me lo sono guardato prima che tornassi ed è stata la recensione del mio ritorno sulla blogosfera. Ovviamente ho recuperato anche l'opera prima Whiplash, se non li avete visti vi consiglio di recuperarli, potrebbero entrare tra i vostri cult.
Il Caso dell'anno, almeno dalle mie parti è stato Moonlight, un film difficile, complesso, ma che vi assicuro non lo dimenticherete più dopo la visione...la trama racconta di uno spacciatore nero e gay e la sua difficile vita in un mondo duro dominato dalla criminalità e dal degrato della corruzione umana. Un film coraggioso che merita senza dubbio un posto speciale nella vostra collezione, non una semplice visione ovviamente.
Ma attenzione, non è un film da popcorn, anche se ha vinto gli academy awards.
E questo è solo l'inizio, domani tornerò col mio viaggio personale negli anni ottanta compiuto in questo magico 2017.
360 film, non sono tanti?? Magari! Io non sono arrivato manco a metà...
RispondiEliminaAnche se il mio ideale è nella la famosa frase di Truffaut
"Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla mia morte."
Concordo pienamente su La La Land.
anche per me xD
EliminaPer quanto riguarda il numero di film credo di aver raggiunto anch'io quella cifra, siamo entrambi pazzi :D
RispondiEliminaComunque davvero, Twin Peaks, vista tutta solo quest'anno, è stato qualcosa di assolutamente incredibile ;)
verissimo ^_^
EliminaChe dire... anche io inizio anno burrascoso con un The Founder che ha riaperto le danze.
RispondiEliminaSai, poi, che come per te, anche per me Twin Peaks è stato magnifico :)
Moz-
Un Percorso quasi identico eh? hahaha xD
EliminaCon più di 360 film visti, una classifichina top10ina però potevi anche farla, eh... ;)
RispondiEliminae sarebbe stata difficilissima perché ho visto in tutto 366 film, poi volevo fare un resoconto del meglio che è passato sugli schermi di casa Lynch ^_^
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