Il Mio 2017 -Viaggio negli anni '80

Come promesso ieri, ecco a voi il post dedicato al viaggio negli anni 80 intrapreso in questo 2017 ormai quasi giunto al termine.
Tutto cominciò verso febbraio, in cui mi resi conto che effettivamente non avevo poi visto molti film degli anni ottanta, allora ho cominciato a recuperare diversi titoli, alcuni li ho recensiti, altri arriveranno a brevissimo, e comunque fa sempre bene recuperare alcuni titoli importanti.
Di film degli anni 80 quest'anno ne ho visti parecchi: si fa da Il Sole a Mezzanotte, debutto americano della nostra Isabella Rossellini con la regia di Taylor Hackford, a Un Compleanno da Ricordare di John Huges,fino allo strampalato Roxanne di Fred Schepisi con Daryl Hannah e Mi sono innamorato di un cervello con la per me sempre mitica Kathleen Turner.
Per continuare con il malinconico ma bellissimo Parenti amici e tanti guai di Ron Howard con un giovanissimo Joaquin Phoenix che si faceva chiamare con un altro nome.

E che mi dite di Robocop, Danko, Due vite in gioco, 52 Gioca o Muori che è stata una delle sorprese dell'anno, A Spasso con Daisy, La Bamba, Il Tempo delle Mele, Saranno Famosi, Pink Floyd The Wall, Un Tenero Ringraziamento, Amore Senza fine e tanti altri ancora, Oltre a questi titoli, mi sono piaciuti anche Ovunque nel tempo, La Scelta di Sophie, Fitzcarraldo, Reds, la ragazza di Nashville, la mitica Elvira, Hairspray...e potrei elencarne tanti altri.
Quello che più mi ha appassionata di quest'anno, è l'assoluta curiosità che ne esce fuori nel voler visionare il maggior numero di film possibili, che poi è sempre quello che un appassionato di cinema fa, se davvero ama il cinema...e non temete che da oggi questi film saranno recensiti per vostra gioia e come dice la mitica Bollicina, sollucchero.
Sul Versante Horror, di cui parlerò domani, c'è il mitico Hellraiser e i primi due capitoli di Venerdì 13, entro l'anno prossimo se riesco vedrò tutte e due le saghe, sperando di riuscirci.
Intanto vi anticipo che entro l'anno 2018 ci andrò dentro pesante con la visione di film, spero di vederne almeno 500 entro la fine dell'anno, incrociamo le dita.

Grazie a La la land il connubio musica e cinema è andato alla grande nei primi mesi dell'anno, e ho recuperato diversi titoli sopracitati e se pensate che il viaggio negli anni ottanta sia finito, ho già in mente di vedere parecchi film anche per l'anno che sta per arrivare, quindi tenere il mouse puntato e restate alla fabbrica dei sogni, perché le sorprese non tarderanno ad arrivare.
E che mi dite di Arturo con Dudley Moore e Liza Minnelli? Eh si, finalmente l'ho visto anche io, e prestissimo verrà recensito.
Ma restate insieme a me che le sorprese non sono affatto terminate.
Sul fronte onirico ho recuprato forse l'ultimo film targato 80's visto quest'anno: lo stranissimo Track 29 con un Gary Oldman da antologia, diretto da Nicolas Roeg, fino alla mielosissima commedia musical Annie, diretta da John Houston. Sul fronte cult ho visto Tetsuo The Iron Man e La Femme Pubblique di Zulawsky fino al recupero del quasi introvabile Lola di Rainer Werner Fassbinder, ce ne sarebbero altri di cui parlare, ma ne parlerò specificamente più tardi con alcune recensioni targate anni 80 che scriverò alla fabbrica ovviamente.
Appuntamento quindi a più tardi con alcune recensioni e ovviamente a domani con il viaggio nell'horror che quest'anno è stato particolarmente presente alla fabbrica.