Da quando Kenneth Branagh ha deciso di adattare la serie di Poirot di Agatha Christie secondo me, ha perso un po' del suo fascino...
Mi spiego meglio, questi film non mi dispiacciono, per carità ho visto titoli ben peggiori nella mia vita e quest'anno, però c'è il però...
E ve lo spiego subito il mio però, non è la prima volta che Branagh gira dei gialli, tra quelli da lui diretti ho adorato L'altro Delitto che ha interpretato con l'allora moglie oltre ad essere una bravissima attrice Emma Thompson, ci sta riprovando con la regina del giallo, e i film non sono della stessa qualità.
Comunque, anche se mi piaciucchiano, è sempre un piacere guardare un film di Kenneth Branagh, autore che seguo ormai da trent'anni e che è entrato ormai nel mio olimpo.
Devo dire però che Branagh indossa i baffoni di Poirot (nella serie che mia madre guardava erano baffetti) in maniera decisamente comica, non posso guardarlo con questi baffoni, perché rischio sempre di scoppiare a ridere.
Però, la trama risulta accattivante, il ritmo coinvolgente, è insomma un buon prodotto di intrattenimento, però dai Kenneth ti prego, fai un film diverso dagli adattamenti di Agatha Christie, un opera originale, e intrigante come quei film che ti venivano negli anni novanta, ma, con qualche innovazione in più, dai ti prego.
Comunque, non mancano intrighi, misteri, colpi di scena e personaggi bizzarri ed eccentrici, tipici della grande giallista inglese, che Branagh traduce per lo schermo in maniera sincera e anche divertente, perché no.
Personalmente penso che accontentarsi di girare film buoni per carità, solo per intrattenere il pubblico non è di Branagh, e conoscendo il suo talento mi aspetto sempre qualcosa in più.
Carino per una serata scacciapensieri.
Diciamo che qui c'era quasi con una sceneggiatura inedita, visti i cambiamenti apportati all'opera originale, però sì, penso che potrebbe creare una storia da zero
RispondiEliminalo penso anche io :)
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