#LaPromessa2023 - Blackbird L'Ultimo Abbraccio

 

Nuovo appuntamento con #LaPromessa2023 ormai l'ho quasi completata, manca pochissimo alla fine.

La trama del film narra la storia di una donna, malata di SLA, che riunisce la sua famiglia per l'ultimo weekend prima di morire.

Lily ha deciso di suicidarsi prima che la malattia le tolga la libertà di respirare e di inghiottire autonomamente, non vuole soffrire le pene dell'inferno  per fare le più semplici cose.

Il weekend si rivelerà più difficile del previsto a causa del rapporto conflittuale delle due figlie e di alcuni segreti tenuti nascosti che inevitabilmente arriveranno a galla.

La trama non è originalissima, ciò che fa la differenza sono i sentimenti che legano questi familiari, che hanno parecchi scheletri nell'armadio.

Solo una donna forte come Lily poteva spiegare ai figli i motivi che legano il padre in una relazione con la sua migliore amica.

Migliore amica che tra l'altro le vuole ancora bene ed è doloroso andare avanti senza di lei.

Un film capace di commuovere lo spettatore e di farlo riflettere sui limiti leciti e non dell'autodeterminazione.

È giusto non soffrire prima di morire, bisogna avere pietà perché senza di questa non c'è umanità.

Non possiamo vivere per sempre, siamo in questa terra ma la nostra presenza su questa terra è limitata.

Siamo di passaggio, e se non possiamo andarcene nella maniera meno dolorosa possibile abbiamo tutto il diritto di scegliere come andarcene.

Questa è dignità, questa è civiltà.

Liberi fino alla fine.

E ve lo scrive una persona favorevole all'eutanasia.

Buona Visione.