Passa ai contenuti principali

C'è Ancora Domani

 

E' il caso cinematografico dell'anno, un piccolissimo film, capace di superare i venti milioni di euro d'incasso e sorpassare un filmone come Oppenheimer di Christopher Nolan.

La cosa che più sorprende è che questo piccolo film, è un opera prima, diretta da una attrice comica, che ci regala una delle interpretazioni attoriali più struggenti e sentite degli ultimi anni.
Io l'ho visto ieri al cinema, insieme a mia cugina e mia zia, e durante la visione non mi stupisco di una sala mezza piena e delle risate della gente 
Si perché C'è Ancora Domani non e' un film che si prende sul serio, anche se parla di un argomento molto serio come la violenza domestica.
Delia e' una donna invisibile il marito la considera solo un oggetto da utilizzare per oi picchiare quando la vuole mettere in riga.
Quindi è relegata al suo ruolo di moglie e madre e già prima dei titoli di testa, quando al marito gli chiede come va, ecco che arriva un ceffone.
Padre, figlio e spirito santo, comincia proprio con quello schiaffo il film, non mancano i conflitti con la figlia maggiore, che vorrebbe vederla libera, e le chiede perché continua a restare invece di scappare 
Ma lei svolge anche il compito di badante del padre del marito che ce prova pure tanto per fare un eufemismo.
È una vita miserabile quella che Delia vive accanto a suo marito, fatta di piccoli lavoretti precari, di guadagni di fortuna e via dicendo, d'altronde la guerra è finita da poco e la povertà dilaga.
Quando sua figlia maggiore annuncia il fidanzamento con il figlio dei proprietari del bar sembra che le cose almeno per la ragazza stiano andando nel modo giusto, tranne che per un piccolo particolare che alla madre non sfugge e che sarà il motore per non farle commettere il suo stesso errore 
Se in casa Delia deve sopportare la violenza di suo marito Ivano un bravissimo Valerio Mastandrea, e' proprio fuori casa che si costruisce il suo mondo e i suoi amici, tra cui un soldato di colore ch le ha regalato la cioccolata.
L'arrivo di una lettera misteriosa cambierà la sua vita.
Un film contro il patriarcato ma non contro gli uomini, infatti ci sono figure maschili positive, tra cui il soldato di colore e il suo vecchio amore di gioventù. Un opera fortemente dalla parte delle donne che riesce a fare riflettere su temi importanti e delicati.
Non mi stupisco che questo film sia diventato il caso cinematografico dell'anno.
Buona Visione.





Commenti