Come direbbe il grande Totò ovvero il principe Antonio de Curtis pussa via...gli americani traducono Nine per il grande schermo ovverossia la versione "Musical" di 8 e Mezzo del grande Fellini, un compitino ben fatto, ricco di balletti scenografie, lucchichii colorati kitch e poi...poi al centro abbiamo Guido Contini (Anselmi x Fellini) interpretato da un Daniel Day Lewis, una delle peggiori performance della sua carriera, il suo personaggio è ossessionato dalle donne - Fellini ha saputo tradurre alla perfezione l'universo femminile, ma anche l'animo di Guido - che non riesce a girare un film, non ha uno straccio di idea nè tanto meno una sceneggiatura, così si traduce l'italia secondo Rob Marshall, un uomo mammone, donnaiolo, con moglie amante, senza delineare i personaggi femminili, i loro pensieri, i loro sogni, tutte le donne di questo film si genuflettono alla volontà del protagonista, Guido, Fellini ha avuto molto più pudore, le donne in otto e mezzo rappres...
15 anni insieme a te, viaggio nel mondo del cinema e della tv a 360 gradi