Passa ai contenuti principali

Shadow - L'ombra

Federico Zampaglione ritorna al cinema, e lo fa con una pellicola che è una lenta e inesorabile discesa negli inferi del peggior incubo che può capitare a un essere umano, girato interamente in inglese, è la storia di un reduce della guerra dell'iraq, che decide di rilassarsi per ricominciare a vivere tranquillamente e dimenticare gli orrori della guerra, ma non andrà così, ben presto si ritroverà faccia a faccia con un pericoloso killer sadico che comincierà una lenta e agognosa tortura a lui e a due balordi che all'inizio cercano di fargli le scarpe..Zampaglione si ispira strizzando l'occhio ad alcuni classici horror americani, prendendo spunto anche da Mario Bava, dirigendo una pellicola con chiare ispirazioni a non aprite quella porta di Tobe Hooper, una pellicola ispirata, ben diretta, originale, che ci ricorda la grandezza anche di certi horror di casa nostra, che ormai neanche il grande Dario Argento (da giovane erede di Mario Bava) riesce a concepire, che sia rinata l'era dell'horror italiano? Nonostante l'esordio con una commedia nera - nero bifamiliare protagonista la compagna Claudia Gerini - Shadow sua seconda opera è di gran lunga migliore, una pellicola ottima, effetti ottimi, agghiaccianti direi, e un senso di panico che non lascia mai lo spettatore, mi aspettavo qualcosa di turculento, che fortunatamente non è avvenuto, invece Zampaglione ha scelto l'effetto psicologico, giocando sulle paure dello spettatore,  e secondo me ha fatto bene, la telecamera ora chiara, poi più scura a sottolineare il senso di angoscia del protagonista
fino a risucchiare nell'incubo persino lo spettatore, il grande pregio del film è che non cade mai nel ridicolo o nel già visto, ma nonostante le chiare ispirazioni riesce ad essere molto personale, avendo una sua individualità, e giocando sottilmente creando una suspence, e facendo credere allo spettatore chissà quali scene impressionanti si vedono, in conclusione una pellicola tutta da scoprire e da vedere, consigliatissimo, vorrei sottolineare anche che quelle sensazioni che ho provato se le provate anche voi durante la visione, poi mi dite.

Commenti

  1. bene! è piaciuto anche a me ed è stato un piacere commentare un film italiano di questo tipo e qualità, finalmente.
    cinema da incoraggiare!
    ciao

    RispondiElimina
  2. Grande film anche per me, ci voleva un cantante per resuscitare l' horror italiano. Saluti

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM