Passa ai contenuti principali

Dietro i candelabri

Uno dei migliori film dell'anno, con un grandissimo Michael Douglass nei panni del pianista Liberace, il film si concentra sulla love story con Scott Thorson, che gli ha fatto da assistente per molti anni prima e poi da amante per altri anni, infatti il film è tratto dal romanzo scritto da quest'ultimo My Life with liberace, la prima impressione che mi sono fatta guardando questo film è che si tratta davvero di uno dei migliori di Soderbergh con uno straordinario Michael Douglas nella più bella interpretazione da tanti anni a questa parte...e pensare che l'ho conosciuto con le strade di san franscisco, grazie mammaaaaa!!!
Dunque continuiamo, per Matt Damon dobbiamo dire che anche lui è molto bravo e accanto a Michael Douglas fa la sua porca figura - ovviamente detto in senso buono ;)  - il che è una buona cosa, d'altro canto i due risultano realistici nel ruolo di omosessuali.
Poi c'è la figura di Liberace, il pianista, l'uomo, che nonostante la sua evidentissima omosessualità non ha mai fatto coming out, lasciando che la gente si innamorasse di lui come artista e non come l'uomo, forse per evitare spiacevoli problemi che avrebbero rovinato la sua carriera...ma allora erano altri tempi rispetto ad oggi, quindi in un certo senso ha fatto bene.

Un rapporto difficile che scaturisce con le eccentricità del pianista, e che terminerà anche molto male, nonostante tutto alla morte di Liberace, un po' Scott lo perdonerà, ricordandolo con i suoi eccentrici costumi, mentre volteggia sul pianoforte con i candelabri in cui si esibeva sempre.
I momenti migliori? Tantissimi, la scena che mi ha colpito molto è quella all'inizio, quando Liberace suona il piano il suo pezzo e coinvolge il pubblico, e c'è sua madre seduta in platea, la scoperta dell'amore con il suo assistente, bisessuale, che poi diventa il suo amante, fino a quando lo scarica come fa con tutti quanti, non un biopic, ma una storia d'amore tra una figura dello spettacolo, e un giovane che deve scendere a compromessi con l'immagine pubblica dell'uomo con cui ha scelto di vivere, una situazione difficile perchè devono vivere la storia in maniera segreta e non alla luce del sole...un rapporto quasi impossibile...che si rivela alla fine per quello che è stato, in realtà poi Scott capisce che lo ha amato davvero e nonostante tutto il dolore lo perdona.
Un filmone, imperdibile, belli i costumi, belli i numeri musicali e bravissimo (da standing ovation) Michael Douglas.
Voto: 8


Commenti

  1. un film straordinario. Douglas e Damon formano una coppia formidabile!

    RispondiElimina
  2. E' un film-testamento di un'epoca (gli anni '70) irripetibile. A me ha ricordato 'Boogie Nights' di Anderson: nostalgico e dolente. Grandissima l'interpretazione di Michael Douglas.

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM