Stavolta Tris e Quattro, escono dalle mura di chicago ed esplorano il mondo, ma uscire dai recinti è al quanto difficile.
Fuori trovano solo deserto, finchè non si imbattono in David che riconosce in Tris un essere geneticamente puro, a differenza dei suoi amici a cui viene allontanata.
Scoprirà ben presto che anche David è legato al programma di divisione della gente di Chicago e che quello che sospetta Quattro sia la verità, c'è poco da fidarsi di David.
Il terzo capitolo della saga Divergent mi è piaciucchiato parecchio.
Oddio, non è certo uno di quei film che faranno la storia del cinema, ma il suo lavoro di intrattenimento lo svolge abbastanza bene e qui ci siamo.
Come saga di fantascienza a me è sempre parsa, non una cavolata assurda, il film è fatto bene e riesce a coinvolgere lo spettatore (a me lo ha fatto), ma, come tutte le saghe young adult su un futuro distopico, che vanno tanto di moda ha gli stessi difetti.
Troppo patinato direbbe qualcuno, e in parte è vero, ma se tenete presente che l'ormai quasi assurda sfornata di film che escono da hollywood non ci fai quasi caso.
La saga Divergent però rappresenta qualcosa di completamente diverso rispetto alle altre saghe, sempre tratte da romanzi, certo la versione cinematografica è senza dubbio meno originale rispetto al romanzo, che sarà migliore della rilettura per lo schermo.
Ripeto, non sto parlando di un capolavoro, quello che c'è scritto di sopra sono solo miei pensieri sul film visto.
Certo è un blockbuster, ma è fatto bene stop, di questo lo dobbiamo riconoscere, forse è quello che ho apprezzato maggiormente.
In conclusione, se volete un bel film, e dei popcorn è il film giusto per voi, se amate altri generi cinematografici potreste rimanere delusi.
Voto: 6 e 1/2
Fuori trovano solo deserto, finchè non si imbattono in David che riconosce in Tris un essere geneticamente puro, a differenza dei suoi amici a cui viene allontanata.
Scoprirà ben presto che anche David è legato al programma di divisione della gente di Chicago e che quello che sospetta Quattro sia la verità, c'è poco da fidarsi di David.
Il terzo capitolo della saga Divergent mi è piaciucchiato parecchio.
Oddio, non è certo uno di quei film che faranno la storia del cinema, ma il suo lavoro di intrattenimento lo svolge abbastanza bene e qui ci siamo.
Come saga di fantascienza a me è sempre parsa, non una cavolata assurda, il film è fatto bene e riesce a coinvolgere lo spettatore (a me lo ha fatto), ma, come tutte le saghe young adult su un futuro distopico, che vanno tanto di moda ha gli stessi difetti.
Troppo patinato direbbe qualcuno, e in parte è vero, ma se tenete presente che l'ormai quasi assurda sfornata di film che escono da hollywood non ci fai quasi caso.
La saga Divergent però rappresenta qualcosa di completamente diverso rispetto alle altre saghe, sempre tratte da romanzi, certo la versione cinematografica è senza dubbio meno originale rispetto al romanzo, che sarà migliore della rilettura per lo schermo.
Ripeto, non sto parlando di un capolavoro, quello che c'è scritto di sopra sono solo miei pensieri sul film visto.
Certo è un blockbuster, ma è fatto bene stop, di questo lo dobbiamo riconoscere, forse è quello che ho apprezzato maggiormente.
In conclusione, se volete un bel film, e dei popcorn è il film giusto per voi, se amate altri generi cinematografici potreste rimanere delusi.
Voto: 6 e 1/2
i primi due capitoli non mi sono spiaciuti... questo non l'ho visto, ma lo recupererò o nei cinema all'aperto o su sky penso...
RispondiElimina